Teatro di Cestello: sorprese e tanti big tra tradizione e novità per la nuova stagione
Tra sorprese, conferme e novità il Teatro di Cestello, sempre più centrale nel panorama teatrale fiorentino, con oltre diecimili spettatori nell’ultima stagione, presenta la nuova stagione 2016/17 che si aprirà il prossimo ottobre, preceduta dagli appuntamenti in settembre del “Capriccio Italiano Festival”.
Abbiamo parlato di sorprese, e la prima che salta agli occhi è quella di aprile, dal 19 al 21, con l’arrivo niente meno che del musical noir del giovane autore e regista italiano Andrea Palotto,“Processo a Pinocchio”, vincitore dell’Oscar Musical 2015 per le migliori musiche originali, con protagonisti due star del genere Cristian Ruiz e l’acclamatissimo Mercuzio di “Romeo e Giulietta, ama e cambia il mondo” Luca Giacomelli Ferrarini.
Tra i titoli più curiosi la commedia musicale di e con Marco Cavallaro, con oltre mille repliche in tutta Italia, “That’s amore”, con Claudia Ferri e Marco Maria dalla Vecchia (16-18 dicembre) e la trasposzione teatrale del celebre film di Alberto Sordi con Monica Vitti “Amore mio aiutami” che approderà al Cestello dal 24 al 26 febbraio) con Matteo Vacca, Francesca Milani, Francesca Bellucci e la star Maurizio Di Carmine.
Immancabile un titolo per ricordare i 50 anni dell’alluvione, la commedia di Oreste Pelagatti “4 novembre 1966, aiuto l’alluvione”, dal 3 al 13 novembre. Alla regia una vecchia conoscenza, l’attore e giornalista, nonché drammaturgo Marco Predieri, che poco dopo, a dicembre, dal 7, debutterà col suo nuovo testo “Chi ha incastrato Mary Poppins”.
Al cenacolo dei Giovani spetta anche chiudere l’anno vecchio e aprire il nuovo, dal 30 dicembre al 15 gennaio, con “La zia di Carlo”.
A febbraio sarà la volta di “La villana di Lamporecchio” dell’inventore di Stenterello Luigi del Buono, per la regia del direttore artistico del teatro, Marcello Ancillotti, che nell’ordine firma anche “Il clan delle vedove”, “Firenze 1865-1915” di Loretta Bellesi Luzi e a fine stagione “Le sorelle Materassi”.
Folta la schiera dei big: si comincia a ottobre con Giorgia Trasselli ed Enzo Casertano, che dopo il successo dello scorso anno ripropongono “Finché vita non ci separi” di Gianni Clementi (dal 27 al 30), il 2 dicembre Donatella Alamprese debutta nel nuovo recital “Encuentro: la notte in cui Borges incontro Gardel”, dal 27 al 29 gennaio la scena sarà tutta di Roberto Ciufoli, con il suo “Tipi”, mentre dal 16 al 17 febbraio la raffinata narrazione di Elisabetta Salvatori ci farà conoscere “La bimba che aspetta”.
Attese Paola Tiziana Cruciani, con la sua nuova brillante commedia “Alti e bassi” (17-19 marzo) e Francesca Nunzi con il suo nuovo spettacolo a maggio.
Il Teatro di Cestello è anche laboratori, corsi di teatro, spettacoli di teatro per ragazzi e famiglie e spettacoli in inglese, francese e spagnolo per gli studenti delle scuole superiori.
Il programma completo sul sito www.teatrocestello.it
Cecilia Chiavistelli
Dal numero 120 – Anno III del 13/7/2016
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