A Pasqua torna lo Scoppio del Carro ma solo su Toscana Tv, niente pubblico e corteo storico: diretta dalle ore 9
Torna a Pasqua, domenica prossima, 4 aprile 2021, l’appuntamento con lo Scoppio del Carro, l’antica tradizione popolare fiorentina che si tramanda da oltre nove secoli, e che ripercorre le gesta dei fiorentini alle Crociate e il loro ritorno in città nel 1101.
Lo scorso anno la pandemia non ha consentito lo svolgimento dell’evento, cosa che invece, salvo imprevisti dell’ultima ora, quest’anno si terrà regolarmente, in piazza Duomo alle 11,00, ma a porte chiuse e in forma ridotta, nel rispetto delle norme anti Covid19, alla presenza delle sole autorità.
Assicurata la diretta tv, a cura di Toscana Tv, a partire dalle ore 9, sul canale 18 del digitale terrestre.
Anche sulla base delle valutazioni emerse nel COSP (Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica), presieduto dal Prefetto, si è ritenuto, allo scopo di evitare assembramenti, di non ammettere giornalisti, fotografi, operatori tv, web e radio.
Tutta l’area intorno al Duomo sarà interdetta dalle ore 7 di domenica 4 aprile e fino al termine della cerimonia liturgica, prevista attorno alle 12,30 circa.
La sola celebrazione liturgica, all’interno della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, che avrà inizio alle 10,40 circa, potrà essere seguita, in diretta streaming, anche sui siti web di Toscana Oggi e Radio Toscana.
I fedeli che potranno assistere in cattedrale alla celebrazione presieduta dal Cardinale Giuseppe Betori saranno solo 200, il numero massimo di presenze consentito per la cattedrale.
Non è previsto il corteo con il Brindellone che avverrà trasportato, come sempre, da Porta al Prato così come sono state abolite tutte le celebrazioni che precedono lo scoppio del “Carro del Fuoco”.
Come tradizione, intorno alle 10,15 è previsto il sorteggio per l’abbinamento delle partite del Torneo di San Giovanni che l’amministrazione comunale è fiduciosa di poter far svolgere ai Quattro Colori, se le condizioni dell’emergenza sanitaria lo consentiranno.
Simona Michelotti
Dal numero 335 – Anno VIII del 31/3/2021
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