Ad aprile a Firenze il Festival dei bambini
Tre giorni di eventi a ingresso gratuito che trasformeranno piazze e palazzi del centro storico in luoghi di incontro, gioco, divertimento, espressione creativa e apprendimento.
Lo promette il Comune di Firenze, dal 4 al 6 aprile prossimo, grazia al Festival dei Bambini, evento organizzato da Palazzo Vecchio assieme a Codice, idee per la cultura, società di Torino che dal 2003 ha organizzato manifestazioni pubbliche in 15 città italiane per un totale di oltre 4milioni di visitatori.
Protagonisti della tre giorni di aprile i bambini da 0 a 13 anni mentre centri della manifestazione saranno il centro storico e alcuni luoghi periferici come Palazzo Vecchio, San Firenze, Oblate, Murate, piazza dei Ciompi, piazza Santa Croce, piazza Santissima Annunziata, parco delle Cascine, Tepidarium, Porta Romana-piazza Tasso, piazza Annigoni, la bibliotecanova, nel Q4.
Le attività saranno suddivise in poli tematici: ‘Gioco’ (sport, danza, giochi di squadra, workshop di circo), ‘Guardo’ (mostre, cinema, teatro), ‘Ascolto’ (concerti, letture, incontri, dibattiti per adulti), ‘Cresco’ (laboratori sui mestieri, artigianato, nuove tecnologie, funzionamento istituzioni), ‘Scopro’ (storia, arte, scienza, ecologia) e ‘Abbraccio’ (rispetto, condivisione, solidarietà, integrazione) e per ogni polo si individuerà un grande evento rappresentativo e di grande richiamo.
«Durante il festival – ha spiegato l’Assessore all’Educazione, Cristina Giachi – i bambini saranno guidati a creare nelle forme ed espressioni creative a loro più congeniali, la rappresentazioni del loro mondo personale. E la città si arricchirà di un prezioso archivio di testimonianze del fare e del crescere dei suoi ragazzi. Il festival porta un sottotitolo ‘nuovi mondi’, proprio per sottolineare come la prospettiva dei cittadini più piccoli possa aprire orizzonti nuovi e creare spazi di riflessione e comprensione”.
Incontri, esperienze, laboratori e percorsi saranno pensati in modo da coinvolgere anche le famiglie e gli adulti, per favorire la reale condivisione tra soggetti e mondi diversi.
“Vogliamo far conoscere il mondo dei grandi ai piccoli e il mondo dei piccoli ai grandi e promuovere l’immagine di Firenze come città ‘a misura di bambino’, come è nella sua storia e tradizione. Allo stesso tempo, vogliamo anche valorizzare le iniziative e i soggetti del territorio che a vario titolo realizzano progetti per l’infanzia, la famiglia e la scuola, attraverso la contaminazione e lo scambio di esperienze e conoscenze, a partire da quello straordinario contenitore progettuale che sono le Chiavi della Città”, ha concluso l’Assessore presentando a 150 associazioni l’evento, e chiedendo loro una mano nell’organizzazione e promozione dell’evento.
Redazione
Dal numero 4 – Anno I del 05/02/2014
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