Al timone della Barca di Pietro: Papa Francesco, La Pira e la costruzione della pace

“Papa Francesco e la costruzione della pace”, nel solco dell’insegnamento del Venerabile Giorgio La Pira. Aiuterà a preparare la 52esima Giornata mondiale che la Chiesa celebra il 1° gennaio 2019 il tema scelto da monsignor Giovanni Tonucci, arcivescovo emerito di Loreto, per il settimo incontro mensile del ciclo “Al timone della Barca di Pietro”.

L’iniziativa è promossa dall’Arcidiocesi di Firenze (con il supporto delle realtà che hanno raccolto l’eredita lapiriana), proprio per commentare il Magistero di Bergoglio.

Giovedì 13 dicembre al Teatro di Cestello (inizio ore 17.30) saranno quindi ripresi e analizzati gli appelli del Santo Padre alla “buona politica” (che ha ricevuto il mandato “di proteggere e governare”, di “incoraggiare il dialogo tra gli attori della società, tra le generazioni e tra le culture”) perché porti e annunci “la buona notizia di un futuro dove ogni vivente verrà considerato nella sua dignità e nei suoi diritti”.

Tra gli esempi da imitare per i politici di oggi, nella complessità della vita italiana e della situazione internazionale, Papa Francesco – ricevendo nei giorni scorsi in udienza la Fondazione, presenti il residente della CEI card. Gualtiero Bassetti e il nostro Arcivescovo, card.Giuseppe Betori – ha indicato proprio La Pira come “un instancabile costruttore di pace e carità cristiana. Un servitore del bene comune, entusiasta testimone del Vangelo e profeta dei tempi moderni”.

Parole che saranno richiamate da Gabriele Pecchioli, presidente dell’Opera per la Gioventù, che avrà il compito di introdurre la riflessione di monsignor Tonucci.

Simona Michelotti
Dal numero 229– Anno V del 5/12/2018