Al via il 25 giugno il ciclo di appuntamenti di avvicinamento alla terza edizione della rassegna “Aspettando La città dei lettori”

Strega: finalisti a Firenze per 'La Città dei Lettori'Leonardo Gori, Christine Von Borries, Alessandro Raveggi, Luisanna Messeri con Angela Simonelli, Sasha Naspini e Luca Ricci sono i protagonisti di “Aspettando La città dei lettori”, il ciclo di appuntamenti di avvicinamento alla terza edizione del festival dedicato al libro e alla lettura che si terrà dal 27 al 30 agosto sulla terrazza più scenografica di Firenze e che è ideato e curato dall’Associazione Culturale Wimbledon con la collaborazione e il contributo di Fondazione CR Firenze.

L’importanza della manifestazione è così cresciuta nel tempo che è stata invitata da istituzioni pubbliche e private ad ampliare le occasioni di incontro e di confronto sulla letteratura e sulla lettura.

Così, dal 25 giugno al 30 luglio, tutti i giovedì alle 18.30 nell’area pedonale di Via de’ Cerretani, a due passi dal Duomo, gli autori dialogheranno con il pubblico per sei incontri a cura dell’Associazione Culturale Wimbledon e della Libreria Libraccio di Firenze, in collaborazione con l’Estate Fiorentina 2020 del Comune di Firenze (tutti gli incontri sono a ingresso libero).

L’avvio, il 25 giugno, è con Leonardo Gori e l’atteso Il ragazzo inglese, la nuova avventura del capitano Bruno Arcieri, in uscita proprio 25 giugno su Tea.

Il 2 luglio è la volta di Christine von Borries con Le unghie rosse di Alina (Giunti), giallo ambientato a Firenze con le quattro inseparabili protagoniste di A noi donne basta uno sguardo.

Si prosegue il 9 luglio con Alessandro Raveggi e il suo Grande Karma, racconto sulle orme di Carlo Coccioli, tra i più originali autori del Novecento, in uscita l’8 luglio su Bompiani.

Il 16 luglio Luisanna Messeri e Angela Simonelli rivisiteranno con ironia uno dei testi immortali della cucina italiana attraverso Le stories di Artusi (Giunti), mentre il 23 luglio vedrà protagonista Sasha Naspini con il feroce I cariolanti (Edizioni E/O), sospeso tra romanzo di formazione e noir.

Chiuderà la rassegna il 30 luglio Luca Ricci con Gli estivi (La nave di Teseo), secondo, visionario capitolo della quadrilogia delle stagioni.

Ma ci sono anche altri appuntamenti prima e dopo il consueto festival a Villa Bardini come la due giorni a Casa Museo Ivan Bruschi (il 24 e il 25 luglio) e i laboratori alla Biblioteca Civica di Calenzano (il 4 e il 5 settembre).

Non mancheranno gli ormai noti Talk a Villa Bardini, le anteprime targate Lonely Planet, gli eventi del Premio Strega, e altri appuntamenti che realtà e istituzioni che hanno scelto, e continuano a scegliere, di voler svolgere a Firenze e al festival riconoscendone il valore culturale e importante occasione per incontri con gli autori, annunci e celebrazioni.

La pandemia ha reso davvero ‘speciale’ questa edizione del festival che è stata integralmente ripensata per consentire una fruizione in tutta sicurezza e il cui programma sarà svelato nelle prossime settimane.

La manifestazione è ideata e curata dall’Associazione Culturale Wimbledon con la direzione di Gabriele Ametrano, la collaborazione e il contributo di Fondazione CR Firenze, Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, Comune di Calenzano e Biblioteca Civica di Calenzano, il sostegno di Unicoop Firenze e IED Firenze, la gentile collaborazione dell’Estate Fiorentina 2020 del Comune di Firenze e della Fondazione Casa Museo Ivan Bruschi amministrata da Ubi Banca.

“Non solo il festival ci sarà, ma La città dei lettori si amplia, triplicando i suoi luoghi e arricchendo la sua proposta, partendo a giugno da Firenze con una serie di eventi cittadini, passando per Arezzo, fino a chiudersi a Calenzano a settembre – dice il direttore Gabriele Ametrano – la cultura è incontro, dibattito, approfondimento e crescita. Ed è la nostra proposta per la ripartenza. Sarebbe stato più semplice organizzare qualche streaming o rimandare il nostro festival al 2021, ma siamo convinti che quello dell’operatore culturale sia oggi anche un ruolo sociale. Per questo, nonostante tagli di budget pesantissimi e con sforzi enormi, abbiamo la responsabilità di esserci e dare un segnale di rinascita, in questo momento difficile per tutto il comparto culturale ed editoriale. Lo dobbiamo ai lettori, agli autori e alle realtà che ci sostengono. Lo dobbiamo alla comunità, per la quale siamo felici di rappresentare un appuntamento prezioso”.

“Consideriamo la cultura e la lettura – dichiarano i presidenti di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori e di Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza – valori sociali che vanno sostenuti. Per questo abbiamo condiviso, con l’Associazione Wimbledon, la ‘scommessa’ di fare questa edizione a Villa Bardini e non sulla rete, nonostante il periodo che stiamo vivendo. Il fatto poi che la manifestazione sia così cresciuta in così poco tempo e possa oggi allargarsi al territorio è la migliore conferma della sua validità proprio dopo mesi che hanno visto, da parte di moltissime persone, il libro e la lettura come un rifugio e una efficace medicina contro la solitudine e la paura”.

“Abbiamo sempre creduto che la cultura e i libri avessero un ruolo fondamentale in questo periodo di emergenza sanitaria – dichiara Roberta Perugini, responsabile eventi della Libreria Libraccio di Firenze – Libraccio non si è mai fermata nel proporre eventi in streaming e consigli di lettura. Siamo quindi molto felici di collaborare con La città dei lettori per proporre nuovamente degli incontri dal vivo. La rassegna letteraria Aspettando La città dei lettori è simbolo di rinascita culturale per la città di Firenze e per tutti coloro che amano la lettura”.

Tra i progetti in corso, proseguono le pubblicazioni online della rivista La città dei lettori. L’omonimo progetto editoriale legato alla rassegna, anche durante i mesi di lockdown, ha avvicinato lettori e autori, proponendo gli inediti di numerosi scrittori italiani e invitando alla lettura in casa. In occasione del festival uscirà il numero cartaceo annuale, gratuito e senza pubblicità, ma è già possibile leggere i brani di Valerio Aiolli, Ilaria Gaspari, Francesco Musolino, Silvia Bottani, Aisha Cerami, Cristina Marconi, Alberto Schiavone, Susanna Tartaro, Simone Innocenti, Cristiano Governa e molti altri sul sito https://www.lacittadeilettori.it/rivista/

Simona Michelotti
Dal numero 301 – Anno VII del 24/6/2020