Al via il torneo del Calcio storico con nuovi palloni

nuovi palloni calcio storicoAl via il torneo 2017 del Calcio Storico Fiorentino che quest’anno, grazie agli artigiani di Treia, vedra usare dei nuovi palloni

I calcianti sono un po’ preoccupati per la caccia di rimbalzo ma – ha detto l’Assessore allo Sport Andrea Vannucci “sono convinto, che con un po’ d’allenamento riusciranno a utilizzarli al meglio”.

Il pallone è realizzato artigianalmente con tecniche e materiali utilizzati nel rinascimento, cucito a mano e riferito a palle o palloni utilizzati in giochi di sferistica documentati e referenziati.

È prodotto in esclusiva per il Calcio storico e non potrà essere utilizzato per altre tipologie di gioco, salvo autorizzazione del Comune di Firenze.

Il pallone è realizzato il cuoio o pelle spessa e verniciata (non pitturata) che permette la tenuta del colore e non si scolorisce durante il gioco a contatto con sudore o acqua.

È formato da otto pezze di cuoio o pelle, cucite tra loro con spago di canapa interamente a mano. Il cuoio è rivestito internamente da più strati di tela per renderlo il più possibile indeformabile.

La camera d’aria interna è in gomma, gonfiabile con una valvola (unica parte moderna del pallone, ma completamente invisibile per l’aspetto storico-rievocativo).

Il pallone ha un peso di circa 500 grammi e un diametro finale che può variare dai 21 ai 23 cm proprio per la realizzazione artigianale.

I palloni di Rappresentanza sono quelli che vengono portati dal pallaio nelle parate del Corteo della Repubblica fiorentina e del Calcio storico fiorentino e sono di quattro colori: Bianco, Rosso, Verde, Azzurro.

Sono stati anche resi noti i Magnifici Messeri a cui saranno dedicate le 3 partite: lo storico direttore del Corteo della Repubblica fiorentina Luciano Artusi, alla guida del corteo dal 1960, e il pluricampione olimpico di tiro a segno Niccolò Campriani, Fiorino d’Oro della Città di Firenze, saranno i Magnifici messeri delle due semifinali in programma rispettivamente il 10 giugno (Rossi contro Verdi) e 11 giugno (Azzurri contro Bianchi) in piazza Santa Croce, mentre il ministro dello Sport Luca Lotti sarà il Magnifico Messere della finale del torneo del Calcio storico fiorentino del 24 giugno. Con lui confermata la figura della Leggiadra Madonna che quest’anno sarà la capitana della Fiorentina Women’s Giulia Orlandi.

“Un’edizione importante del Calcio storico fiorentino – ha detto Vannucci – su cui l’Amministrazione comunale ha investito e punta moltissimo. Il Calcio storico fiorentino si sta rivelando un elemento straordinario nella vita della città, capace di creare fortissimi legami di aggregazione tra i fiorentini ma anche di proiettare una grande immagine della nostra città e della nostra storia al di fuori dei confini cittadini. Quest’anno – ha proseguito Vannucci – è stato straordinario anche il percorso di avvicinamento al torneo con le trasferte di Marsiglia e New York e le cene dei Colori, in un mese delle tradizioni popolari che vedrà piazza Santa Croce sempre animata con la partita dei giovani, delle Vecchie glorie, il Palio dei Balestrieri di Toscana e la Giostra del Giglio”.

“La manifestazione è cresciuta negli ultimi anni creando molta aspettativa – ha detto il presidente Pierguidi – anche perché tutti e quattro i Colori hanno allestito squadre agguerrite. Sarà importante il ruolo degli arbitri e del maestro di campo. Dal 2011 tutte le decisioni sono state prese dalla commissione disciplinare decisa dal Comune di Firenze. Chiedo la massima disponibilità per garantire la correttezza del gioco”.

“Sono convinta che i quattro colori offriranno un grande spettacolo – ha detto la presidente Biti – Una grande festa di Firenze organizzata sempre con enorme passione. Auguro un grande in bocca al lupo a tutti per questo grande evento che coinvolge la città”.

Nel corso della presentazione sono stati svelati anche Palio e Paliotto 2017. Il Palio di quest’anno è stato realizzato da Alberto Bertini.

Nella foto l’addetto stampa del Comune di Firenze e del torneo del Calcio Storico, Simone Spadaro, ripreso con i nuovi palloni al termine della conferenza stampa.

Mattia Lattanzi
Dal numero 162 – Anno IV del 7/6/2017