Al via le vacanze estive…ma il cane dove lo metto?
È il momento di caricare la macchina per le vacanze estive, e il cane diventa un problema, un fastidio; non si sa a chi affidarlo: la pensione costa troppo, magari la casa affittata per le vacanze non permette di portarsi dietro il proprio animale, e allora eccolo lì… rimpicciolirsi sempre di più nello specchietto retrovisore.
E ti immagino mentre corri disperato dietro quella macchina, negli occhi l’incredulità e la speranza che si tratti di un errore, sei stato mollato lì come fossi spazzatura, eri diventato scomodo, ingombrante, dispendioso, magari sei stato un regalo di Natale, ma nel frattempo sei cresciuto.
Non importa se hai fatto compagnia per tutti questi mesi, se hai aspettato e festeggiato a ogni suo rientro il tuo padrone, non importa perché ora le vacanze sono la priorità del tuo padrone, ma non tu.
Avrà pensato: “lo lascio libero per strada, dopotutto è solo un cane”.
Ebbene sappiate che ora questo è un reato gravissimo, punito severemante dalla legge, ma sappiate anche che nel lasso di pochi istanti avete bruciato una storia di amicizia e di abnegazione che dura dalla notte dei tempi, quella tra il cane e l’uomo.
Il cane è un animale straordinario, resta al fianco degli anziani in solitudine, aiuta i bambini a crescere in modo più equilibrato durante il loro sviluppo, ed è nella naturale indole del cane rassicurare gli esseri umani in difficoltà.
Anche se non si tratta del loro padrone, i cani annusano e leccano comportandosi in maniera sottomessa proprio per offrire conforto, perché i cani non discriminano nessuno e ti confortano a prescindere dall’identità.
Dobbiamo imparare ad amarli come meritano, perché ti danno tutto senza chiedere niente, perché si fanno capire senza proferire parola, perché sanno amare con lealtà e fedeltà, perché non comprano l’amore, semplicemente lo aspettano.
P.S. Io ho uno splendido esemplare di Pastore maremmano abruzzese, era il mio sogno da adolescente avere un cane così e grazie ad un carissimo amico che li alleva in quel di Nardò (Puglia) sono riuscita a realizzarlo. Il suo nome è Egidio Maceri, li alleva con attenzione, cure e amore. Per lui il cane non è un business, è offrire un compagno fedele a chi si fa rapire dai suo dolci occhi neri. Con “Mia” è stato amore a prima vista.
Sempre vostra.
Silvana Scano
Dal numero 206 – Anno V del 30/5/2018
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