“Amicizie magiche” di Silvia Brindisi

“Amicizie magiche” è il libro d’esordio di Silvia Brindisi, classe 1980, anche se l’autrice ha già pubblicato, nel 2009, un saggio all’interno di un libro legato al suo lavoro di educatrice professionale di comunità: “Prevenzione e qualità della vita. Il ruolo degli educatori nel lavoro con i minori”, Kappa edizioni.

“Amicizie magiche”, edito da Albatross, è una divertente e dolce raccolta di favole per bambini.

Tutte le storie hanno un denominatore comune: l’amicizia. Che sia un’amicizia magica, come quella tra una bambina e una fatina o tra il Signor Autunno e i suoi amici che banchettano nel bosco, o un’amicizia reale, come quella fra due amiche che si incontrano per caso e decidono di non lasciarsi più, questo libro di favole vuole evidenziare l’importanza dell’amicizia. Un legame che qui è tanto forte quanto naturale. Così come dovrebbe essere anche nella vita reale.

Favole brevi, narrate in modo semplice, da leggere ai bambini ma non solo. Favole che nella loro semplicità fanno però riflettere, e portano il lettore a chiedersi che mondo migliore sarebbe se tutti provassimo ad essere più “amici” fra di noi. Meno guerre, meno violenza, meno tristezza… Gnomi, gatti parlanti, fatine, animali sorridenti e gioiosi, genitori perfetti, figli felici, in “Amicizie magiche” probabilmente sono tutte metafore di un mondo (e di una realtà)  che Silvia Brindisi vorrebbe. E non solo lei…

“Ho scritto questa raccolta per i bambini, perché non smettano mai di sognare e di guardare la vita con i loro occhi in modo puro, gioioso, spensierato e limpido”, scrive l’autrice nella breve introduzione del testo.

Ma queste favole possono diventare costruttive soprattutto per gli adulti, che magari riescono a ricordarsi che i sogni esistono per tutti, e non sono poi così irrealizzabili…

“Il mio libro - confessa l’autrice - nasce in un periodo difficile della mia vita, dove  non lavoravo e avevo difficoltà a trovar lavoro. L’ho scritto in due serate di getto, lasciandomi guidare dalle emozioni che avevo in quei momenti e sono molto contenta di come è venuto. È stato pubblicato a fine 2015 e si trova sia in cartaceo che in versione ebook”.

“Questo è il mio primo libro pubblicato, ma nel 2009 ho pubblicato un saggio all’interno di un libro legato al mio lavoro, ovvero educatrice professionale di comunità, e si chiama ‘Prevenzione e qualità della vita. Il ruolo degli educatori nel lavoro con i minori’, edito da Kappa edizioni. Ho già scritto altri libri non solo per bambini, mi piace spaziare nelle cose che faccio”.

Le favole raccontate sono molto belle, semplici e significative: “Non mi sono ispirata a nessuno, ho soltanto voluto scrivere in modo semplice e chiaro per i bambini favole da poter leggere in qualsiasi momento della giornata anche con i genitori. Ho solo voluto trasmettere l’importanza di alcuni valori da non dimenticare mai, dall’amicizia, all’importanza della vita e di ciò che ci capita. Viviamo in una società molto frenetica. Spesso ci dimentichiamo di quanto siano importanti le piccole cose che abbiamo e che  ci circondano, come la voglia di sognare, l’aiutare gli altri, il dialogare e il volersi bene. La vita non si deve basare solo sulle cose materiali. La vita deve essere vissuta da emozioni. Penso che sia molto importante  coltivare la lettura sin da piccoli, continuando negli anni a venire, perché permette di stare a contatto con le proprie emozioni e scoprire cose nuove con occhi nuovi”.

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Mattia Lattanzi
Dal numero 122 – Anno III del 27/7/2016