Apre il museo Amalia Ciardi Duprè

“La scultura è quell’arte che la parola non arriva a spiegare”, affermava Giovanni Duprè, e queste  sue  parole  ci  suggeriscono  il modo  migliore  per  immergerci nella visione di opere che in silenzio scavano dentro.

Oggi  una  sua  discendente, la  pronipote Amalia Ciardi Duprè, che ha ripercorso con grande successo le orme del suo progenitore, ha deciso di donare alla  “sua”  città  un  Museo  che  ripercorre  la  sua  vita  professionale  attraverso quelle  che  lo  stesso  Duprè definisce  le  tre  arti  gemelle:  scultura,  disegno, architettura.

La  scelta  di  creare  a  Firenze  uno  spazio  permanente  per  ammirare  le opere  di Amalia  e alcune  del  “trisavolo” Giovanni, non  deve sorprendere: dopo aver esposto con grande successo a Milano, Parigi, Bologna, Pisa e Foggia, Amalia Ciardi Duprè ha voluto dare un segno tangibile della propria presenza nel luogo dove  il  suo  cuore  batte  più  forte,  in  quella  via  degli  Artisti  che  la  vede,  ogni giorno, impegnata nel laboratorio insieme alle sue allieve.

Il linguaggio universale della scultura di Amalia consentirà al visitatore di riflettere sui grandi temi dell’umanità e sui temi religiosi.

Il Museo, realizzato grazie al lavoro e l’impegno della Fondazione Amalia Ciardi Duprè, sarà inaugurato sabato 28 novembre alle 15.30 in  Via degli Artisti 54/r, alla  presenza  delle  autorità  e  delle più  importanti  personalità  culturali fiorentine.

Cecilia Chiavistelli
Dal numero 88 – Anno II del 25/11/2015