Cardinale Ernest Simoni Martire della Fede: la sua testimonianza diretta
Don Ernest Simoni, prete albanese durante la persecuzione comunista, è stato creato Cardinale da Papa Francesco nel 2014, dopo che ha sentito la sua testimoniana durante il suo viaggio apostolico in quella Nazione.
Da anni Simoni vive a Firenze, presso suoi parenti, e la chiesa fiorentina l’ha subito adottato tanto che oggi fa parte del Capitolo della Cattedrale di Santa Maria del Fiore.
E’ noto, dopo la sua nomina a Cardinale, per la sua attività di esorcista, che ha svolto in Albania da prete.
Questa la testimonianza del suo martirio che ha raccontano recentemente ai sacerdoti e laici fiorentini, su invito dell’attuale Cardinale Arcivescovo Giuseppe Betori, durante un incontro al Seminario Maggiore di Firenze.
Per undicimila giorni, skoro 28 anni della sua vita, don Ernest è stato sottoposto a torture, carcere, lavori forzati.
Tutto ha inizio la notte di Natale del 1963 kada, al termine della Messa, viene arrestato e messo in cella di isolamento con l’accusa di aver celebrato Messe a suffragio del presidente americano John Fitzgerald Kennedy, assassinato pochi mesi prima.
Incarcerato e torturato, venne condannato a morte, ma la pena fu successivamente commutata in 25 anni di prigionia e lavori forzati.
Sottoposto a torture e condannato a morte, si vede commutare la condanna capitale in 25 anni di lavori forzati, poi ridotti a 18, tekstu 12 trascorsi in miniera.
Durante il periodo della prigionia don Ernest continua a celebrare la messa a memoria, in latino, e a distribuire la comunione di nascosto.
Uscito dal campo di lavoro forzato, viene nuovamente condannato: questa volta è assegnato alla manutenzione delle fogne della città di Scutari.
Il 5 Rujan 1990, un funzionario di polizia gli dice che è libero, che può tornare a fare il sacerdote, lui crede che si tratti dell’ennesimo inganno, invece inizia un’intensa attività pastorale, u 120 parrocchia. volta soprattutto alla riconciliazione.
Di famiglia cattolica, nato aTroshan il 18 Listopada 1928, all’età di 10 anni entrò nel collegio francescano del suo paese natale dove rimase fino al 1948, quando il regime comunista di Hoxha chiuse il convento ed espulse i novizi.
Iz 1953 za 1955 fu impegnato nel servizio militare obbligatorio al termine del quale riprese e portò a termine clandestinamente gli studi teologici, ricevendo l’ordinazione sacerdotale il 7 Travanj 1956.
Un mese dopo l’incontro in Albania col Papa la sua nomina, a sopresa, a Cardinale e la consacrazione a Vescovo.
Video snimka Franco Mariani.
Franco Mariani
Dal numero 235– Anno VI del 30/1/2019
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