Celebrata la Festa della Polizia Municipale di Firenze
Celebrato, prima con funzione religiosa in Orsanmichele e poi civile in Palazzo Vecchio il 162esimo anniversario della fondazione della Polizia Municipale di Firenze.
La celebrazione nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, è stata aperta dall’Inno nazionale eseguito dal coro della Polizia Municipale (che in chiusura ha cantato anche il “Va’ pensiero” e “Porta un bacione a Firenze”).
Il primo a prendere la parola l’assessore alla sicurezza e Polizia Municipale Federico Gianassi che ha sottolineato come l’Amministrazione consideri strategico il ruolo del corpo per il raggiungimento dei propri obiettivi di governo.
“A Firenze si vive bene ma non possiamo accontentarci perché dobbiamo fare i conti con fenomeni di natura globale che hanno ricadute anche sul nostro territorio e che spesso creano situazioni di allarme sociale e di degrado cui dobbiamo dare una risposta. Il rispetto delle regole e della legalità è fondamentale e in questo senso il ruolo della Polizia Municipale è strategico”.
L’assessore Gianassi ha sottolineato l’impegno quotidiano dei vigili che si concretizza in moltissimi interventi, spesso non abbastanza noti, tutti finalizzati a tutelare e migliorare la vivibilità della città e ha evidenziato i risultati positivi raggiunti grazie alla sinergia attivata tra Comune, Prefettura e le varie forze di polizia.
“L’interazione tra gli enti che, a vario titolo, rappresentano le istituzioni locali e nazionali che stiamo sperimentando con successo a Firenze rappresenta un modello virtuoso che può trovare accoglimento anche in innovazioni normative che ci fanno discutere ma che sono necessarie. Tra queste anche il disegno di legge sulla sicurezza urbana, che sarà riproposto come decreto dal governo. Una normativa che è il frutto della collaborazione tra ministero dell’Interno e Anci e che punta a rafforzare le responsabilità e le competenze dei sindaci e quindi delle polizie locali, fornendo loro gli strumenti per affrontare i fenomeni di degrado”.
L’assessore ha poi tracciato il percorso per i prossimi mesi. “A breve saranno assunti 40 nuovi vigili, è stato nominato il vicecomandante che prenderà servizio a giorni e nelle prossime settimane sarà individuato il nuovo comandante che sostituirà Seniga ormai prossimo alla pensione. Inoltre, grazie alle opportunità offerte dalla tecnologia e dell’informatica, potremo diversificare l’impiego degli agenti in modo da rispondere al meglio alle nuove esigenze”.
A seguire è stato proiettato un video con i risultati del lavoro della Polizia Municipale dal 1° gennaio al 31 agosto. Un modo, come ha evidenziato nel suo intervento il comandante Seniga, per rispondere alla domanda che spesso viene posta in città “dove sono i vigili?”.
E dai dati emerge chiaramente il lavoro diffuso e capillare svolto dalla Polizia Municipale in numerosi ambiti, dal rilievo degli incidenti ai posti di controllo in strada mirati soprattutto alla sicurezza stradale, dal contrasto all’abusivismo commerciale ai controlli sul rispetto delle norme sugli orari di vendita delle bevande alcoliche o di funzionamento delle slot machine fino a quelli sulla cosiddetta “modiva molesta” e il servizio legato ai cantieri della tramvia.
Ecco alcuni numeri:
Le chiamate alla centrale operativa per interventi sono state 26.056 (con una media di 3.257 al mese e 107 al giorno). Gli incidenti rilevati sono stati 2.172 di cui 1.565 con feriti e 12 mortali (5 pedoni, 4 conducenti di motociclo e 3 di auto) mentre le violazioni alla legge dell’omicidio stradale sono state 53. Grande impegno sui controlli in strada. In otto mesi sono stati 587 con 5.132 veicoli controllati: 1.855 le violazioni emerse e quasi 2mila i pre-test alcol/sostanze effettuati sul posto (133 le denunce per tasso alcolemico oltre i limiti e 18 per consumo di stupefacenti). Centotredici le sanzioni per guida senza patente, 232 i documenti di guida ritirati e 645 i veicoli sequestrati. Rilevate oltre 106mila violazioni ai limiti di velocità, mentre sono state 1.791 i veicoli risultati senza assicurazione e quasi 8.830 le sanzioni per mancato rispetto della segnalazione del semaforo. Particolare attenzione è stata dedicata ai controlli per l’uso del cellulare alla guida: la pattuglia di motociclisti in “borghese” ha rilevato 795 violazioni mentre 197 quelle relative al mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.
Altro tema forte dell’azione della Polizia Municipale riguarda il contrasto all’abusivismo commerciale che, come ha sottolineato l’assessore Gianassi nel suo intervento, rappresenta “una priorità per l’Amministrazione e che nell’ultimo periodo ha visto una importante rafforzamento, anche grazie ad una rinnovata sinergia con le forze dell’ordine definita in sede Cosp. Si tratta di una battaglia lunga ma ci stiamo impegnando fortemente contro l’abusivismo commerciale che oltre, a essere una violazione delle norme, rappresenta un elemento di degrado della città e soprattutto del centro storico che non possiamo accettare”.
Ebbene, nei primi otto mesi dell’anno sono stati impiegati ben 116.381 turni di pattuglia con quasi 2mila sequestri amministrativi (oltre 74.800 oggetti) e 114 penali (oltre 1.200 pezzi contraffatti).
L’assessore Gianassi ha anche ricordato il grande impegno della Polizia Municipale per il rispetto del regolamento Unesco e della recente ordinanza contro la ludopatia.
“Nell’ambito degli interventi contro la ‘movida molesta’ sono stati controllati 77 esercizi pubblici: 327 violazioni elevate e 5 i locali sequestrati. I controlli sui minimarket sono stati 302 interventi con 73 violazioni e 36 giorni di sospensioni disposti. Per quanto riguarda l’ordinanza contro la ludopatia, dal 5 settembre al 1° ottobre sono stati effettuati 252 controlli con 46 sanzioni. Tra i locali sanzionati anche alcuni che sono stati colti in flagrante più volte con le slot machine accese fuori dall’orario consentito e per loro è scattata la procedura per la sospensione dell’attività”. Infine il controllo del territorio: 81 gli interventi su insediamenti abusivi, 183 quelli al patrimonio abitativo e non abitativo. Quattrocentoquarantuno i controlli sulle norme dell’immigrazione e 142 le denunce per irregolarità, 117 i minori accompagnati presso strutture.
Le celebrazioni erano cominciate con la deposizione di una corona ai caduti a Palazzo Poniatowski Guadagni e la messa celebrata in Orsanmichele.
La cerimonia in Palazzo Vecchio si è conclusa con la consegna dei riconoscimenti a 5 membri del corpo che si sono distinti in operazioni particolarmente meritevoli.
In totale si tratta di cinque encomi consegnati stamani nel Salone dei Cinquecento.
Tra questi l’encomio alla carriera al sovrintendente Graziano Graziani che “assunto nell’anno 1988 ha sempre prestato e presta tutt’ora servizio di pattuglia…. Punto di riferimento certo per gli agenti, collaboratore prezioso per i superiori, ha onorato in tutta la sua carriera la divisa del Corpo, dimostrando spirito di abnegazione, non comune senso del dovere e altissima professionalità al servizio della città di Firenze”. Encomio collettivo invece per l’area Polizia Amministrativa “per la costante, puntuale, assidua azione di sorveglianza e controllo delle attività commerciali e di somministrazione; con particolare attenzione alla verifica del rispetto delle ordinanze del sindaco, finalizzate a contrastare la vendita indiscriminata di alcolici, soprattutto nei confronti dei minori, e la ludopatia”.
E ancora “per l’impegno profuso al contrasto della movida molesta e dell’abusivismo commerciale all’interno dei mercati cittadini, fra tutti quello settimanale delle Cascine”.
Il riconoscimento è viene conferito “per lo spirito di sacrificio, la dedizione, la flessibilità dimostrate da tutti gli appartenenti all’Area Polizia Amministrativa, nell’affrontare le diverse tipologie di illeciti e le attività anche impreviste e non programmate, conseguendo comunque risultati significativi”.
Gli altri encomi sono stati assegnati alle agenti Melania Cartei e Michela Casilli “per la rapidità di reazione, la non comune determinazione e la professionalità dimostrate” nel caso di un furto avvenuto nel giorno di Natale dello scorso anno a Soffiano.
Le agenti sono intervenute bloccando un ladro in fuga e “salvandolo” dalla reazione dei residenti esasperati; agli agenti Simone Calissi e Massimiliano Venturi che inseguendo un conducente al volante senza cinture di sicurezza e con il telefonico, hanno scoperto che il veicolo rubato e che al suo interno si trovavano oggetti provento di furto.
E quindi hanno arrestato l’uomo. Encomio singolo per l’agente Massimiliano Scardigli che, “libero dal servizio a bordo di un bus di linea” ha visto una donna che stava derubando una passeggera.
L’agente ha quindi bloccato la borseggiatrice e restituito la refurtiva alla proprietaria. Il riconoscimento è conferito per il senso del dovere, la prontezza di spirito e la professionalità dimostrate”.
Infine i due riconoscimenti alle scuole per la partecipazione al Progetto David per la sicurezza stradale: gli alunni della IV A (meccanica e meccatronica) dell’ITIS Meucci e l’Istituto superiore Russel-Newton di Scandicci.
Riprese video e foto di Franco Mariani.
Franco Mariani
Dal numero 130 – Anno III del 19 /10/2016
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