Dal 6 agosto e per quattro giovedì kermesse estiva presso la Comunità Ebraica di Firenze
n questa insolita estate 2020, la Comunità Ebraica di Firenze non vuole far mancare a fiorentini e turisti italiani un’occasione di spensieratezza all’insegna della buona musica, del buon cibo e della riflessione, per questo il Balagan Café ritorna per l’ottava edizione dal 6 agosto e per quattro giovedì del mese nel giardino della Sinagoga in via Farini, 6.
“Percorsi ebraici” è il titolo dell’edizione 2020. L’ingresso è come sempre libero a partire dalle ore 19:00; ma per via delle disposizioni COVID, l’apericena va prenotata.
Al via dunbque la nuova stagione del Balagàn: “Siamo felici di ripartire per una nuova stagione del Balagàn – dichiara il direttore artistico Enrico Fink - dedicata alle tematiche che da sempre ci contraddistinguono, il dialogo, il valore della differenza: a questo sono dedicati i progetti ai quali ha lavorato tanto la nostra Daniela Misul, e questo è il senso del concerto speciale di apertura, che vede insieme le tradizioni ebraiche e rom italiane in un unico spettacolo, grazie alla partecipazione di Santino Spinelli. Un concerto entusiasmante ma anche la testimonianza di come la cultura italiana sia da sempre il frutto dell’apporto delle sue minoranze: la comunità rom di Santino e la nostra comunità ebraica sono presenti con continuità in Italia da secoli, sono una parte indelebile del tessuto sociale italiano. Come ha detto qualcuno, siamo più italiani della pasta al pomodoro. Una novità di quest’anno “Muzika Shelanu”, che vuol dire “la nostra musica”: nella prima ora di apertura del Balagàn, giovani (e meno giovani) talenti della comunità ebraica di Firenze offriranno un intrattenimento musicale prima dell’inizio degli incontri. Si comincia il 6 agosto con Lorenzo Bianchi, poi ci sarà la Tingo Band e tante altre sorprese».
“A cielo aperto. Il viaggio come incontro fra popoli e culture” è il titolo del primo appuntamento in programma giovedì 6 agosto che comincerà alle ore 19,30 con Lorenzo Bianchi per “Muzika Shelanu” e proseguirà con un omaggio a Daniela Misul, la presidente della Comunità Ebraica di Firenze scomparsa l’8 agosto scorso dell’anno scorso. Alle ore 20,30 è in programma “Un ricordo di Daniela Misul a un anno dalla sua scomparsa”, ricordi, progetti e parole di chi l’ha conosciuta, di chi ha lavorato con lei e ancora oggi porta avanti i suoi numerosi progetti. A seguire “Romanò Simchà”, un trascinante concerto fra le tradizioni ebraiche e Rom italiane con Santino Spinelli, Enrico Fink e i solisti di Alexian Group e dell’Orchestra Multietnica di Arezzo.
Come da tradizione la serata sarà allietata dall’apericena che quest’anno sarà servito in pratiche confezioni individuali per ottemperare alla normativa anti-Covid. I partecipanti potranno degustare Couscous alle verdure con i profumi del mediterraneo; Dadi di ceci e spezie su un letto di hummus; Melanzane alla marocchina (prenotazione obbligatoria). Il menù a base di delizie del mondo ebraico sarà cucinato e narrato dagli chef Michele Hagen e Jean Michel Carasso. Aperitivo a cura del Balagan Bistrot Cafè con bevande dalle mille tradizioni ebraiche.
In occasione del Balagan Cafè sarà possibile visitare la Sinagoga in notturna con visite guidate al prezzo ridotto di 5 euro.
Programma completo e info su www.balagancafe.it www.firenzebraica.it o www.jewishtuscany.it
Informazioni e prenotazioni per la visita, sinagoga.firenze@coopculture.it, 055 2346654 o 055 2466089.
Per l’apericena, prenotazioni obbligatorie su www.balagancafe.it.
Simona Michelotti
Dal numero 306 – Anno VII del 29/7/2020
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