Desiderio di vivere felici, esposizione di vari artisti sulla felicità
Szombat 30 novembre alla Nonfinito art gallery in via San Niccolò 75 A Firenze, a 16 evento “Desiderio di vivere felici”, curato dalla giornalista Carmelina Rotundo in occasione dei 60 anni del fratello Cesare, con la presentazione dei libri “Parole mai dette” di Alfredo Allegri e “Passaggi al limite” di Vincenzo Villani ed esposizione delle opere ricevute da vari artisti sul tema della felicità.
Cesare e Carmelina nascono a novembre: Carmelina il 24, il fratello il 27; da cinque anni la festa dei due compleanni si è arricchita di un valore sociale, un dialogo di carattere artistico sociale attraverso l’arte per testimoniare e dibattere su grandi temi, al fine di portare a conoscenza e, dal sapere, dal prender coscienza, stimolare e dare un piccolo contributo alla soluzione dei problemi.
Carmelina è abituata a vedere in ognuno il meglio le doti: aveva di fronte deboli e se si fosse arroccata sulla cattedra tenendo a distanza gli altri non avrebbe raccolto frutti, vedere nell’altro le doti scoprirle insieme e farle scoprire per dare consapevolezza e desiderio di conoscere unire condividere per volare dare le ali; anche Cesare è una persona estremamente positiva lo testimonia il libro che parla di lui volume scritto a più mani da chi lo ha conosciuto (diplomato compositore di giornali, appassionato di musica aveva un complessino e suonava chitarra e batteria dedito al disegno da cui si rivela la sua abilità geometrica precisa e l’abbinamento cromatico); innamorati della vita hanno avuto la ventura di trovarsi in una storia che ha dell’ assurdo in quanto parte dal negare l’amore tra genitori e fratelli, tra amici, tra insegnate ed alunni… quando veniamo alla luce per un atto d’ amore, quando ognuno di noi cammina vede parla incontra, non perché passa a versare un obolo, ma perché ogni cosa la vita stessa è venuta in dono, e rispettare, amare l’altro, aiutarlo, rientra nella logica del vivere nel buon senso: tutti uguali, ma diversi per una umanità che sorrida porti una buona parola: desiderio.
A szerkesztők
A szám 273 – Anno VI del 27/11/2019
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