Firenzecard, 100mila vendute nel 2015

La consegna della cardBoom del ‘pass’ speciale che raccoglie 72 musei.

Prima di Natale è stata venduta la numero 100mila per il 2015, oltre 360mila vendute dal lancio, nel marzo 2011.

A comprare la 100 millesima card di quest’anno sono stati due turisti svedesi, in vacanza a Firenze, proprio il giorno della la vigilia di Natale.

Ad accoglierli in biglietteria a Palazzo Vecchio il Sindaco Dario Nardella, che li ha omaggiati con una speciale card di grandi dimensioni e una visita guidata gratuita.

Į 2011 la card era partita con 33 musei, già diventati 50 pochi mesi dopo. Oggi sono 72 e tra questi ci sono i musei civici, Uffizi, Accademia, oltre ai principali siti religiosi.

La card consente un biglietto d’ingresso, un supplemento mostre, più un biglietto prioritario per ogni museo del circuito Firenzecard; accesso prioritario ai musei senza bisogno di prenotazione; 72 ore a disposizione dal primo ingresso per visitare il patrimonio culturale di Firenze; accesso gratuito ai minori di 18 anni appartenenti al nucleo familiare del possessore della Firenzecard.

In totale, dall’avvio ad oggi, Firenzecard ha visto oltre 2,6 milioni di ingressi nei musei del circuito, con acquirenti provenienti da tutto il mondo. Complessivamente la card ha distribuito nei musei del circuito circa 15 milioni di euro di rimborsi visite.

“A quattro anni e mezzo dall’avvio il pass museale di Firenze ha avuto un vero e proprio boom e, cresciuto nell’offerta, si è dimostrato uno strumento vincente e appetibile – ha sottolineato il Sindaco Nardella – I numeri di quest’anno sono sorprendenti: pur nell’incertezza economica che ancora ci pervade e nella flessione turistica per le minacce terroristiche Firenze è in contro tendenza rispetto a molte grandi città d’arte e anche i numeri della card lo dimostrano. La cultura e l’arte sono patrimoni da valorizzare ma anche la nostra arma più potente contro il terrore”.

La card negli anni si è dimostrata sempre più uno strumento di conoscenza del patrimonio diffuso fiorentino, agevolando la “riscoperta” di musei meno affollati e conosciuti: la quota parte di ingressi con Firenzecard nei musei meno noti è arrivata al 10% iš 2015.

Mediamente i visitatori con Firenzecard rappresentano una quota parte tarp 20% ir 35% degli ingressi paganti nei musei meno frequentati dal grande pubblico.

Oggi la card comprende musei anche del territorio metropolitano da Fiesole a Poggio a Caiano, da Cerreto Guidi a Lastra a Signa e Vaglia. Dal dicembre di quest’anno c’è anche la Firenzecard che apre il “mondo card” alle attività sul territorio.

Tra i vantaggi: l’utilizzo gratuito dei trasporti pubblici cittadini (bus Ataf&Linea e tramvia) už 3 dienų; accesso gratuito alla rete Firenze WiFi; guida musei; offerte commerciali dedicate.

Matt Lattanzi
Nuo numerio 93 – Anno III del 7/1/2016