Giovanni Allevi il 28 dicembre al Teatro Verdi di Firenze
Compositore, filosofo, pianista e direttore d’orchestra, Giovanni Allevi porta sabato 28 dicembre il suo “HOPE Christmas Tour” al Teatro Verdi di Firenze.
Un nuovo album legato alla magia del Natale e un tour insieme a una grandiosa formazione.
Per la prima volta il compositore Giovanni Allevi affianca al suo inconfondibile pianoforte il canto, affidato per l’occasione al Coro dell’Opera di Parma e alla purezza delle voci bianche dei Pueri Cantores della Cappella Musicale del Duomo di Milano, il tutto sostenuto dalla pienezza avvolgente dell’Orchestra Sinfonica Italiana.
Una continua festa che divertirà e scalderà il cuore del pubblico fino al 7 marzo 2020, nei più prestigiosi teatri d’Italia e non solo. L’attività dell’artista infatti continuerà con le date in pianoforte solo in Austria, Germania e Svizzera…
Con l’uscita del nuovo album “HOPE”, l’eccellenza della musica classica contemporanea regala ai fan tredici tracce che spaziano tra composizioni inedite, brani di Natale e grandi classici rivisitati.
“HOPE” si evidenzia come un’opera composita che fa della spiritualità in senso ampio, e non solo religioso, la sua cifra stilistica. Il Maestro Giovanni Allevi aggiunge un tassello importante alla sua storia di innovatore, volto al ricongiungimento tra la musica colta e la sensibilità collettiva contemporanea.
Enfant terrible della Musica Classica Contemporanea, per le nuove generazioni è un autentico guru del rinnovamento della musica colta. Due diplomi con il massimo dei voti in Pianoforte al Conservatorio di Perugia e in Composizione al Conservatorio di Milano. Una Laurea con Lode in Filosofia, con la tesi “Il vuoto nella Fisica Contemporanea”. Jeans, T-shirt, scarpe da ginnastica. Questo l’essential con cui il M° Giovanni Allevi va incontro al suo pubblico nei teatri più prestigiosi del mondo, dalla Carnegie Hall di New York all’Auditorium della Città Proibita di Pechino. Compositore, direttore d’orchestra e pianista, ha stregato con le sue note milioni di giovani, che affascinati dal suo esempio, si avvicinano alla musica colta e all’arte creativa della composizione. Numerose sono le Tesi di Laurea a lui dedicate. Il suo Concerto per Pianoforte e Orchestra n.1 è inserito nella sezione Musica XXI sec. del Concorso Pianistico Internazionale Città di Cantù. L’Agenzia Spaziale americana NASA gli ha intitolato un asteroide.
Simona Michelotti
Dal numero 276 – Anno VI del 18/12/2019
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