Ho tre o quattro certezze nella vita, una è la Nutella

C’era una volta e c’è ancora un idea fantastica. La nascita di un mito: la Nutella.

La crema spalmabile al cioccolato e nocciole che ha inventato Pietro Ferrero è nata come una sorta di scommessa che il suo creatore ha fatto con se stesso: creare un prodotto al cioccolato a basso costo che diventasse la merenda per grandi e piccini, e ci è riuscito, anche se in quel lontano venti aprile 1964 non avrebbe mai immaginato che avrebbe dato vita a uno dei più clamorosi successi industriali di sempre.

La Nutella è la Regina incontrastata delle creme spalmabili, inimitabile, stra famosa e intramontabile.

Il suo bicchiere di vetro diventa un’icona in tutto il mondo.

Nel corso degli anni e al mutare dei tempi e delle mode, la ricetta, la confezione e l’apprezzamento del pubblico della Nutella sono rimasti invariati.

In realtà la Nutella non si fabbrica, sgorga dalla super-segretissima sorgente della Nutella, la durata media di un barattolo non supera la giornata, c’è anche un girone all’inferno per le persone che non la gradiscono… e ricordate, donne, che se ti porta la Nutella è quello giusto.

La Nutella è stata ed è la mia compagna di vita, con lei ho superato domeniche pomeriggio noiose, giornate di sofferenze d’amore che sembravano insormontabili.

In molti si chiedono che sapore ha la felicità, come se fosse un mistero, beh, la felicità sa di Nutella!

La data di scadenza sul barattolo è del tutto superflua, piuttosto avrebbero dovuto scriverci: fattela durare almeno fino a domani.

La potenza è nulla senza Nutella.

E poi, come si fa a comprare le imitazioni della Nutella? Sarebbe come andare a letto con uno che indossa la maschera di Raul Bova…

P.S. Non ci sono scelte giuste o sbagliate ma solo confezioni di Nutella troppo piccole.

Sempre vostra.

Silvana Scano
Dal numero 249– Anno VI del 22/5/2019