I film in sala dal 22 gennaio
Questi i nuovi film della stagione cinematografica, presentati dal giornalista critico cinematografico Mattia Lattanzi, nelle sale fiorentine da giovedì 22 gennaio.
John Wick
Genere: Azione, Thriller
Regia: Chad Stahelski
Cast: Keanu Reeves, Michael Nyqvist, Alfie Allen, Willem Dafoe, Dean Winters, Adrianne Palicki, Omer Barnea, Toby Leonard Moore, Daniel Bernhardt, Bridget Moynahan
Dopo l’improvvisa morte della moglie, John Wick riceve dalla donna un ultimo regalo: un cucciolo di beagle accompagnato da un biglietto che lo esorta a non dimenticare mai come si fa ad amare. Ma il profondo cordoglio di John viene interrotto quando la sua Boss Mustang del 1969 attira l’attenzione del sadico malvivente Iosef Tarasof. Quando John si rifiuta di vendere la macchina, Iosef e i suoi tirapiedi irrompono in casa sua, rubano l’auto, picchiano John fino a fargli perdere i sensi e uccidono il cucciolo. La banda non sa però di aver risvegliato uno dei più crudeli assassini che la malavita abbia mai conosciuto. La ricerca della macchina rubata, riporta John in una New York abitata da una ricca e feroce comunità criminale che si muove nell’ombra, della quale John Wick è stato a lungo il killer più spietato diventandone la leggenda.
Still Alice
Genere: Drammatico
Regia: Richard Glatzer, Wash Westmoreland
Cast: Kristen Stewart, Julianne Moore, Kate Bosworth, Victoria Cartagena, Alec Baldwin, Hunter Parrish, Erin Darke, Shane McRae
A cinquant’anni, Alice Howland ha tutto: una cattedra in linguistica presso la Columbia University, un marito amorevole e tre figli stupendi. La sua vita si divide tra la famiglia e il lavoro, e lei ne è felicissima. Ma quando Alice si reca a Los Angeles per tenere una lezione presso l’Università UCLA, qualcosa di inaspettato le accade. A metà di una frase dimentica un termine importante e resta ad aspettare imbarazzata di trovare un sinonimo. È una cosa piuttosto insolita per un professore del suo calibro. Dopo aver trascorso del tempo assieme alla figlia Lydia, che aspira a diventare un’attrice, Alice fa ritorno a New York. Lì, le capita un secondo episodio inquietante. Mentre fa jogging perde del tutto conoscenza. Inizia a vedere un neurologo che le prescrive una serie di test. Lei è convinta di avere un tumore al cervello, mentre il dottore avanza un’ipotesi ancor più devastante: Alzheimer precoce.
Il nome del figlio
Genere: Commedia
Regia: Francesca Archibugi
Cast: Micaela Ramazzotti, Valeria Golino, Alessandro Gassman, Rocco Papaleo, Luigi Lo Cascio
Le vicende di una coppia in attesa del primo figlio: Paolo, estroverso e burlone agente immobiliare, e Simona, bellissima di periferia e autrice di un best-sellers piccante. Oltre a loro Betta, sorella di Paolo, insegnante con due bambini, apparentemente quieta nella vita familiare, e Sandro, suo marito e cognato di Paolo, raffinato scrittore e professore universitario precario. Tra le due coppie l’amico d’infanzia Claudio, eccentrico musicista che cerca di mantenere in equilibrio gli squilibri altrui. Potrebbe essere la solita cena allegra tra amici che si frequentano e si prendono in giro da quando erano bambini, e invece una domanda semplice sul nome del figlio che Paolo e Simona stanno per avere induce a una discussione che porterà a sconvolgere una serata serena.
Sei mai stata sulla Luna?
Genere: Commedia
Regia: Paolo Genovese
Cast: Raoul Bova, Liz Solari, Sergio Rubini, Sabrina Impacciatore, Neri Marcorè, Giulia Michelini, Paolo Sassanelli, Pietro Sermonti, Emilio Solfrizzi, Nino Frassica
Guia ha 30 anni, lavora in una prestigiosa rivista internazionale di moda, guida una spider di lusso, viaggia in jet privato e vive tra Milano e Parigi. Ha tutto, o almeno credeva di avere tutto, fino a quando si ritrova in uno sperduto paese della Puglia dove si imbatterà in Renzo, un affascinante contadino del posto che le farà capire che l’unica cosa che le manca è l’amore, quello vero. Una commedia sentimentale sospesa tra città e campagna che racconta l’incontro tra due mondi diversi. Da un lato il caos della città dove si muove con disinvoltura la nostra protagonista, dall’altro un piccolo paese della Puglia stravolto dall’arrivo della bella giornalista.
Minuscule, La valle delle formiche perdute
Genere: Animazione, Avventura
Regia: Hélène Giraud, Thomas Szabo
In una piccola radura pacifica, i resti di un pic-nic frettolosamente abbandonati scatenano una guerra tra due tribù di formiche, la posta in gioco è una scatola di zollette di zucchero. Una giovane e grassoccia coccinella si ritroverà coinvolta nella battaglia e stringerà una profonda amicizia con una battagliera formica nera. La aiuterà a salvare il formicaio dall’assalto delle terribili formiche rosse, spietate guerriere guidate dal pauroso Butor.
Mateo
Genere: Drammatico
Regia: Maria Gamboa
Cast: Carlos Hernández, Felipe Botero, Miriam “pesca” Gutiérrez, Samuel Lazcano, Leidy Niño, Pablo Pedraza, Alexis Guerrero
Mateo, 16 anni, raccoglie denaro frutto di estorsioni per conto dello zio, ed usa il suo compenso per aiutare sua madre, la quale accetta a malincuore e per necessità quei soldi guadagnati in maniera illecita. Madre e figlio vivono da soli in un quartiere povero e violento, lungo la valle del fiume Magdalena, in Colombia. Per non essere espulso dalla scuola Mateo accetta di frequentare un gruppo teatrale del posto. Il gruppo è diretto da un sacerdote coraggioso, Padre David, personaggio ispirato ad una personaggio italiano realmente esistito. Mentre il ragazzo si scopre affascinato dalla libertà e dalla creatività che si sprigionano dallo stile di vita praticato dal gruppo, suo zio insiste nel chiedergli di trovare informazioni incriminanti sugli attori. Messo sotto pressione, Mateo dovrà compiere scelte difficili.
Difret – Il coraggio per cambiare
Genere: Drammatico
Regia: Zeresenay Berhane Mehari
Cast: Meron Getnet, Tizita Hagere, Rahel Teshome, Haregewoin Assefa, Mekonen Laeake, Shetaye Abreha, Meaza Tekle
A sole tre ore da Addis Abeba, Hirut, una ragazzina di quattordici anni, mentre sta tornando a casa da scuola viene aggredita e rapita da un gruppo di uomini a cavallo. Hirut riesce ad afferrare un fucile e, nel tentativo di fuggire, spara uccidendo Tadele, ideatore del rapimento nonché suo “aspirante futuro sposo”. Nel villaggio di Hirut e Tadele, cosi come nel resto dell’Etiopia, la pratica del rapimento a scopo di matrimonio, è una delle tradizioni più antiche e radicate, e la ribellione di Hirut, che uccide l’uomo che l’ha scelta, non le lascia possibilità di scampo. Nel frattempo, ad Addis Abeba, una giovane donna avvocato si batte con tenacia e determinazione per difendere i diritti dei più deboli. La donna viene a conoscenza dell’arresto di Hirut e cerca di farsi affidare il caso per dimostrare che la ragazzina ha agito per legittima difesa e proteggerla quindi dalla vendetta dei familiari del defunto e dal carcere a vita imposto dalla legge.
Piccoli così
Genere: Documentario
Regia: Angelo Marotta
25 settimane di gestazione. Questa è la soglia di sopravvivenza per i bambini nati prematuri. Se il piccolo viene al mondo in quel momento, la felicità del neo-genitore resta sospesa. Comincia un calvario, fatto di veglie in ospedale vicino all’incubatrice, mentre il desiderio di abbracciare il proprio figlio si scontra con l’obbligo di sfiorarlo appena, quel corpicino troppo delicato che combatte per ogni respiro. Il film è l’esperienza personale del regista e la storia corale di tanti genitori che hanno percorso questo cammino, di chi lotta al loro fianco per le vite dei loro figli. Un inno alla resistenza e alla speranza di cui sono capaci gli esseri umani, fin dal primo giorno di vita.
Le schede degli altri film usciti nelle settimane precedenti e ancora nelle sale le trovate all’interno della nostra sezione Cinema.
Mattia Lattanzi
Dal numero 48 – Anno II del 21/01/2015
Seguici!