I Vescovi del Mediterraneo pregano a Firenze per la pace in Ucraina
I Vescovi del Mediterraneo, riuniti a Firenze, hanno deciso nella giornata di giovedì 24 febbraiodi terminare i lavori del pomeriggio alle ore 17.30 per potersi recare nella Basilica domenicana di Santa Maria Novella per un momento di adorazione eucaristica e di preghiera silenziosa per la pace.
Questa la dichiarazione diffusa dai Vescovi della Conferenza Episcopale Italiana:
Le drammatiche immagini delle azioni militari in Ucraina provocano dolore e scuotono le coscienze. Nel condannare fermamente la scellerata decisione di ricorrere alle armi, esprimiamo vicinanza al popolo ucraino e alle comunità cristiane del Paese. Ogni conflitto porta con sé morte e distruzione, lacera il tessuto sociale e minaccia la convivenza tra le nazioni. La memoria di quanto accaduto nel Vecchio Continente nel secolo scorso deve indurci a rinnegare ogni discorso di odio e ogni riferimento alla violenza, spronandoci invece a coltivare relazioni di amicizia e propositi di pace.
È il desiderio dell’umanità intera, è l’impegno dei Vescovi del Mediterraneo che riuniti in questi giorni a Firenze per l’Incontro “Mediterraneo frontiera di pace” hanno chiesto ad una sola voce di far tacere le armi. Siamo chiamati, come diceva Giorgio La Pira, a “usare il metodo d’Isaia: convertire, cioè, in investimenti di pace gli investimenti di guerra: trasformare in aratri le bombe, in astronavi di pace i missili di guerra!”.
Facciamo appello alla coscienza di quanti hanno responsabilità politiche affinché si fermi al più presto la follia della guerra. Allo stesso tempo, invitiamo tutte Chiese che sono in Italia a unirsi in una corale preghiera per la pace e ad aderire alla Giornata di digiuno indetta da Papa Francesco per il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri.
Simona Michelotti
Dal numero 375 – Anno IX del 23/02/2022
Seguici!