Inaugurata la nuova dialisi dell’Ospedale di Careggi
Inaugurata a Careggi la Nuova Dialisi con l’attivazione di una struttura all’avanguardia. che segna la chiusura definitiva di Villa Monna Tessa, storica struttura che per 50 anni ha ospitato una delle prime dialisi del capoluogo toscano.
All’inaugurazione erano presenti l’Assessore alla Sanità della Toscana Stefania Saccardi, il Direttore generale di Careggi Monica Calamai, il Direttore della Nefrologia e Dialisi Enrico Minetti e il Segretario per la Toscana dell’Associazione nazionale emodializzati Carlo Alberto Garavaldi.
La Nuova struttura mette a disposizione 32 postazioni dialisi attive che possono rispondere alle esigenze di 4 pazienti ciascuna, nei 3 giorni settimanali in cui sono previste le sedute dialitiche, della durata di 4 ore, necessarie ad ogni assistito, per un totale di 60 trattamento al giorno dal lunedì al sabato.
La Nuova Dialisi dei Careggi esegue 18mila sedute dialitiche all’anno per complessivi 120 pazienti sia cronici che acuti.
E’ dotata di impianti di ultima generazione in grado di produrre ogni 4 ore tremilaottocento litri di acqua ultrapura, con le stesse caratteristiche dell’acqua iniettabile.
La dialisi è un trattamento di depurazione del sangue per rimuovere le tossine e i liquidi accumulati nell’organismo delle persone con insufficienza renale cronica.
E’ una procedura di circolazione extracorporea con un lavaggio del sangue per il quale sono impegnati 120 litri d’acqua per ciascun paziente.
La Nuova Dialisi nel padiglione Deas è stata realizzata in posizione centrale rispetto all’area ospedaliera in un’area strategica rispetto al supporto delle esigenze dei pazienti delle 6 terapie intensive di Careggi per le quali sono eseguite all’anno 1200 sedute dialitiche. Il trattamento dialitico dura 4 ore è quindi essenziale il confort del paziente.
Nel corso della dialisi la circolazione extracorporea del sangue abbassa la temperatura dell’organismo e per questo la nuova dialisi è dotata di un particolare sistema di climatizzazione radiante studiato per ciascun letto e personalizzabile a seconda delle esigenze di ogni paziente.
La struttura, realizzata con un investimento di 3milioni e mezzo di euro ha una superficie di quasi 1.500 metri quadri e mette a disposizione un’area relax e di socializzazione per i pazienti oltre a spazi dedicati agli di nefrologia per la prevenzione e cura delle malattie renali, con un parte dedicata specifica per i pazienti che stanno per entrare in dialisi con il supporto di: nefrologi, infermieri esperti in dialisi, dietisti e psicologi.
Foto di Domenico Gianni Gianarro.
Domenico Gianni Gianarro
Dal numero 140 – Anno III del 21/12/2016
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