Infopoint e app per valorizzare l’Oltrarno
Realizzare il nuovo Infopoint in uno dei luoghi più affascinanti del centro storico, rilasciare una specifica app per smartphone e tablet, migliorare aree verdi e sportive, partire con una nuova campagna anti-degrado: sono queste le azioni approvate da Camera di Commercio di Firenze e Comune di Firenze per dare attuazione al protocollo sull’Oltrarno, al quale partecipano anche Ente Cassa di Risparmio di Firenze e Banca Federico Del Vecchio.
Il progetto di valorizzazione e rivitalizzazione dello storico quartiere fiorentino, presentato la scorsa settimana dal sindaco Dario Nardella e da Niccolò Manetti, membro di giunta della Camera di Commercio di Firenze, prevede lo stanziamento complessivo di 300mila euro (dei quali 250mila da Camera di Commercio di Firenze e 50mila euro da Comune di Firenze) per il completamento delle quattro parti del progetto che vanno ad aggiungersi alle realizzazioni completate nel 2015 e agli interventi di Ente Cassa di Risparmio di Firenze e di Banca Federico Del Vecchio, come hanno rispettivamente sottolineato il vicepresidente Pierluigi Rossi Ferrini e il direttore generale Aldo Calvani.
“Siamo orgogliosi – ha dichiarato il sindaco Dario Nardella – di presentare oggi questo nuovo progetto per uno dei cuori della nostra città, sul quale noi puntiamo molto e che stiamo valorizzando sempre di più. Si tratta di un’iniziativa corale che, accanto a misure di accoglienza turistica e per il decoro e la tutela, vuole tra l’altro lanciare un’app innovativa per far conoscere meglio questo storico quartiere”.
“L’Oltrarno è un pezzo ancora genuino della nostra città. Il progetto che tutti insieme stiamo portando avanti vuol proprio valorizzare quest’autenticità e farla conoscere sempre di più in Italia e nel mondo. L’anno scorso abbiamo iniziato a realizzare i primi progetti, penso al rifacimento di alcune aree giochi, alla riqualificazione del verde e delle piazze, questa volta, oltre che sul decoro e sulla sicurezza, vogliamo puntare su azioni d’incentivo per l’economia anche digitali”, ha aggiunto Niccolò Manetti, membro di giunta della Camera di Commercio di Firenze.
“L’Ente Cassa di Risparmio di Firenze è presente da tempo in questo importante quartiere cittadino – ha dichiarato il vicepresidente Pierluigi Rossi Ferrini – attraverso il costante sostegno all’attività dell’Artigianelli e gli interventi compiuti nella zona di San Frediano e nella chiesa di Santa Felicita. Per questo abbiamo partecipato volentieri al protocollo sull’Oltrarno perché intendiamo rafforzare il nostro impegno in questa zona dedicando particolare attenzione al miglioramento del decoro urbano e aiutando gli investimenti di adeguamento, anche tecnico, delle botteghe artigiane. Siamo, infatti, convinti che siano interventi strategici per la valorizzazione dell’identità cittadina che qui, in modo particolare, vi è radicata e rappresentata e possano avere anche un riflesso diretto sulla sicurezza e sul miglioramento della vita quotidiana del quartiere”.
“Lo scopo dell’accordo è garantire alle piccole e medie imprese dell’Oltrarno, per lo sviluppo delle attività di produzione, commercio e prestazione di servizi, un plafond di complessivi 3 milioni di euro, di cui 2 milioni per i mutui chirografari e un milione per le operazioni ipotecarie, a tassi particolarmente competitivi e con tempi di risposta celeri, in collaborazione con le associazioni di categoria e con i consorzi fidi. A testimonianza della vicinanza e del sostegno espresso fattivamente dalla nostra Banca, da oltre un secolo, all’imprenditorialità tipica del contesto economico cittadino”, ha detto Aldo Calvani, direttore generale di Banca Federico del Vecchio.
Nel dettaglio, il progetto prevede quattro aree d’intervento principali, elaborate dall’Associazione Oltrarno Promuove 2.0, appositamente creata dalle istituzioni insieme a Confesercenti, CNA, Confartigianato, Confcommercio, i centri commerciali naturali (via Romana, borgo San Frediano, piazza Santa Spirito), l’organizzazione Via Maggio e sostenuta da associazioni che si occupano dello sviluppo economico e culturale del territorio come gli Amici di Santo Spirito, i Bianchi di Santo Spirito, il Torrino e Artex.
1) Realizzazione dell’Oltrarno Point grazie al recupero della chiesa sconsacrata di San Carlo dei Barnabiti in via Sant’Agostino. L’edificio, che fu costruito da Gherardo Silvani nel 1636 per l’ordine dei Barnabiti, ha recentemente ospitato aule, una palestra ed è stato utilizzato per alcune iniziative culturali. Il nuovo Infopoint sarà il cuore della promozione integrata dell’Oltrarno, sia per far conoscere la parte artistica, sia per far scoprire percorsi inediti a visitatori e fiorentini che comprendano anche locali e botteghe storiche. Il costo della prima parte della risistemazione dell’ex chiesa è di 100mila euro, metà dei quali arriveranno con contributo camerale e l’altra metà dal Comune.
2) Creazione del progetto di promozione turistica integrata per l’Oltrarno, comprensivo di una guida turistica che, oltre agli itinerari culturali, sarà focalizzata su come facilitare la vita dei turisti e sulle attività di botteghe ed esercizi commerciali. Inoltre, sono previste attività d’incoming turistico con tour operator e l’individuazione d’itinerari evidenziati con segnaletica a terra. Nella promozione digitale, un’app per smartphone e tablet geolocalizzando l’utente potrà proporre le migliori attività e i luoghi d’interesse in una delle tre aree del quartiere (San Frediano, San Niccolò e Santo Spirito). Gli 80mila euro necessari per questa parte del progetto sono a carico di Camera di Commercio di Firenze.
3) Prosecuzione del progetto di ripulitura di muri e bandoni delle strade dell’Oltrarno, grazie alla collaborazione con la Fondazione Angeli del Bello. Da quest’anno il piano sarà integrato con l’utilizzo di vernici speciali ad alta idro-repellenza destinate alla salvaguardia di aree ad alto rischio e dei monumenti. In una prima fase questa innovativa protezione sarà applicata ai muri della chiesa di Santo Spirito e a quelli di via delle Caldaie e via dell’Ardiglione. I 40mila euro necessari saranno erogati da Camera di Commercio di Firenze.
4) Continua l’impegno sulle aree verdi e sportive, fondamentali per la vivibilità dell’Oltrarno, con il completamento delle aiuole di piazza Santo Spirito grazie a nuove ringhiere di protezione e l’installazione di una rete a copertura del campetto da calcio in piazza Tasso. Il contributo camerale per questa parte del progetto è di 10mila euro.
Il progetto, spalmato su più anni (2015-2018), segue cinque linee strategiche: animazione economica e promozione turistica dell’Oltrarno storico; sostegno alla creazione di nuove imprese artigiane e sviluppo di quelle esistenti attraverso agevolazioni, formazione e aggiornamento; iniziative di commercializzazione dei prodotti dell’artigianato artistico fiorentino; individuazione di partner tecnici privati per lo sviluppo di progetti europei e la valorizzazione dell’immagine del quartiere con soluzioni innovative in grado di accentuare l’atmosfera suggestiva delle vie e piazze dell’Oltrarno.
Mattia Lattanzi
Dal numero 122 – Anno III del 27/7/2016
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