La salute del coniglio

ciuffiI conigli sono animali sociali, molto intelligenti e hanno bisogno di stimoli e compagnia. Se siete una persona che sta per molte ore al giorno fuori casa lasciando il coniglietto da solo, e quindi senza avere il tempo necessario per giocare e interagire con lui, allora sarà il caso di pensare di prendergli un compagno magari di sesso opposto in modo da formare una coppia maschio-femmina.

Quando si saranno accettati a vicenda, i due coniglietti formeranno una coppia molto unita e si faranno compagnia. Al contrario, se lascerete il coniglio da solo a lungo, questi si annoierà e andrà incontro a stati depressivi e atteggiamenti distruttivi.

Sia che il coniglietto è single oppure in coppia, fornite una certa varietà di giochi e passatempi (in commercio ve ne sono di specifici per conigli) oppure offrite loro oggetti fatti in materiale rosicchiabile come vimini, legno o paglia, rigorosamente non trattati. Si può adoperare anche il cartone, ma solo se il vostro coniglio non lo mangia.

giochi coniglioQuesti giochi lo stimoleranno mentalmente, ma ciò non toglie che avrà comunque bisogno anche della vostra compagnia, quindi quando siete in casa ricordatevi di dedicargli un po’ di tempo tutti i giorni per giocare con lui e per coccolarlo e accarezzarlo, possibilmente senza prenderlo in braccio.

Il vostro coniglietto ha bisogno anche di spazio per saltare e  correre, l’attività fisica gli permetterà di mantenere una buona muscolatura evitando di diventare obeso o di andare incontro a patologie muscolo-scheletriche.

E ricordate sempre che il coniglio non è un animale da gabbia!

Il vostro coniglietto ha bisogno anche di un controllo veterinario ogni sei mesi circa, per questo motivo consiglio il vaccino semestrale invece di quello annuale, perché in questo modo il veterinario (esperto in esotici) può controllare anche il suo stato di salute in generale, non mancando di controllare la dentatura e un eventuale taglio delle unghie.

clara vagni 2Le vaccinazioni sono indispensabili per prevenire le due malattie più terribili per il coniglio che quasi sempre non gli lasciano scampo, e cioè la Mixomatosi (mixo) e la Malattia emorragica virale (mev).

Entrambe queste malattie possono essere trasmesse, oltre che per contatto diretto con altri conigli infetti, anche attraverso insetti emofagi (come le zanzare) e procurano atroci sofferenze! Inutile dire che ad ogni sintomo di abbattimento, di malessere, di diarrea o al contrario di mancanza di feci per diverse ore, oppure quando il coniglietto resta fermo per ore nello stesso posto senza mangiare e rifiutando anche il suo cibo preferito, allora bisogna correre immediatamente dal veterinario.

Per il coniglio anche un’attesa di 6-7 ore, a volte può essere fatale, soprattutto in caso di blocco intestinale che è la causa più frequente di morte.

Per questo motivo bisogna sempre controllare che il coniglietto abbia una regolare emissione di feci (palline) che devono essere solide, né troppo dure né troppo molli.

Il coniglio sano emette “palline” quasi continuamente, salvo qualche ora di pausa quando dorme o riposa.

CATEN - CopiaA volte si osservano feci cosiddette “a catenella”, cioè palline tenute insieme da pelo, che ricordano un braccialetto: questo succede specialmente nei periodi di muta, quando il coniglio cambia il suo manto di pelo per adattarsi al variare delle stagioni.

Le feci a catenella non devono preoccupare, ma se vengono rinvenute bisognerà spazzolare il coniglio anche tutti i giorni per eliminare il pelo morto in modo che non venga ingerito quando si lecca per lavarsi.

Poi abbiamo i ciecotrofi  che sono palline umide raggruppate, molli e più odorose, sono feci speciali che il coniglio di solito mangia direttamente dall’ano perché sono ricche di sostanze nutritive, essenziali al suo benessere.

Di regola non dovremmo quasi mai vederle, se invece le troviamo in giro è segno che la dieta del coniglio probabilmente è troppo ricca di proteine oppure che il coniglietto è obeso e quindi non riesce ad arrivare all’ano. In questi casi è consigliabile rivedere la sua dieta, riducendo il mangime in modo che il coniglio possa mangiare più fieno.

CCCCInfine c’è la diarrea che anche se è piuttosto rara nel coniglio adulto, è sempre da non sottovalutare, perché potrebbe essere molto pericolosa. In questo caso eliminare immediatamente dalla dieta verdura, frutta e mangimi e lasciare il coniglio a solo fieno in attesa di una visita dal veterinario.

A volte invece può capitare qualche emissione di feci più molli quando il coniglio assaggia alcuni vegetali per la prima volta, in questo caso eliminare il vegetale e riproporlo dopo qualche giorno. In caso di conigli cuccioli ma a volte anche in quelli adulti, la diarrea può essere dovuta a un’infestazione di parassiti intestinali, come coccidi, nematodi, tenie.

 Il veterinario potrà accertarlo con un semplicissimo esame delle feci, che deve essere obbligatorio e immediato se avete appena preso un cucciolo di coniglio in casa.

Un coniglio infestato da parassiti intestinali può non manifestare subito i sintomi ma potrebbe avere all’improvviso una diarrea fulminante che lo porta a morte in pochissime ore.

ciecotrofoI conigli normalmente eliminano calcio ed ossalati in eccesso attraverso il tratto urinario, ed il residuo delle urine normali spesso appare gessoso. Il colore della sua pipì invece, può variare dal bianco al marroncino, passando per gradazioni varie di giallo, arancio e rosso.

La colorazione delle sue urine può dipendere dai pigmenti  vegetali contenuti soprattutto nei vari tipi di verdura ma anche dall’ossidazione causata dall’esposizione dell’urina all’atmosfera. Spesso la colorazione rossa può essere confusa con sangue, ma diciamo che la presenza reale di sangue non è visibile ad occhio nudo a meno che non vi sia un’emorragia in corso.  Tuttavia, in caso di incertezza una visita dal veterinario toglierà ogni dubbio. Inoltre i conigli possono soffrire di infezioni urinarie e calcoli renali.

Ricapitolando: una corretta alimentazione, i vaccini e le visite dal veterinario sono essenziali per il suo benessere fisico. Un rapporto diretto, giocoso e affettuoso con il suo proprietario è essenziale per il suo benessere psichico.

                Marianna Russo
Titolare di www.coniglioshop.it

Dal numero 7 – Anno I del 26/02/2014