Lady Godiva, quando la nudità è simbolo di coraggio

Il Regno Unito è pieno di leggende, non c’è paese che non ne abbia una. Ma Coventry, nella contea delle West Midlands, è patria di una delle storie più appassionanti e famose del Regno: la leggenda di Lady Godiva.

È lei la protagonista femminile di molti poemi, opere pittoriche e scultoree, cinematografiche e musicali, che ha affascinato tutto il mondo per l’amore dimostrato per il suo popolo.

Lady Godiva – ne avrete sicuramente sentito parlare – pare che se ne andò in giro nuda per protestare contro una legge che lei riteneva ingiusta; personalmente mi piace davvero l’idea, e per una donna nata nel 990… niente male direi.

Lady Godiva si schierò dalla parte dei poveri, si sentì rispondere che se avesse cavalcato nuda per le strade della sua città la “manovra economica” sarebbe stata annullata… e Lei lo fece.

Lady Godiva nuda per le vie in nome della giustizia sociale: storia o leggenda?

Ma chi era Lady Godiva? Era una nobildonna anglosassone, moglie di Leofrido di Coventry, nel corso della sua vita promosse e sostenne attività caritative e sociali, fu forse questo suo carattere così attento ai bisogni della povera gente che diede vita alla leggenda (o realtà?) secondo cui cavalcò nuda per protestare contro il marito per ottenere la soppressione di un ulteriore tributo fiscale imposto dal consorte ai propri sudditi.

Lady Godiva montò a cavallo senza il minimo indumento, soltanto i suoi lunghi capelli rossi le scendevano a coprirle il seno, attraversò così la città imponendo alla cavalcata un passo lento ed elegante.

È così Lady Godiva è diventata una leggenda, ed esistono statue, poemi, canzoni e quadri che raccontano la fantastica cavalcata di Lady Godiva, nuda per le vie in nome della giustizia sociale.

Lady Godiva, quando la nudità è simbolo di coraggio e umiltà.

Sempre vostra.

Silvana Scano
Dal numero 223– Anno V del 24/10/2018