Marilyn Monroe: “Un giorno o l’altro diventerò una grande stella del cinema”
“Avevo un nuovo nome, Marilyn Monroe, dovevo rinascere, e questa volta meglio di prima. Vorrei essere felice, ma chi lo è? Chi è felice?”.
“Una volta celebri, sapete, potete leggere cose sul vostro conto, le idee di qualcun altro su di voi, ma ciò che conta per sopravvivere, per affrontare giorno per giorno ciò che vi capita, è quello che pensate voi di voi stessi”.
“Nessuno mi diceva mai che ero carina, quando ero piccola, bisognerebbe dirlo a tutte le ragazzine, anche se non lo sono”.
“Lassù fra le luci c’era il mio nome: Dio, qualcuno deve essersi sbagliato, mi dissi, ma era là, tutto illuminato, allora mi sedetti e mi dissi: ricordati, non sei una stella, ma il mio nome era proprio lassù, in piena luce”.
“Lascio agli altri la convinzione di essere migliori, per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare”.
Sono tutte celebri frasi dii Marilyn Monroe -Norma Jeane Baker Mortenson nasce il primo giugno del 1926 a Los Angeles, non ha un’infanzia felice, la madre è una donna affetta da gravi disturbi mentali, e ovviamente non può occuparsi della bambina, quindi Norma è costretta a subire continui affidamenti a famiglie sconosciute o a essere letteralmente “depositata” presso vari orfanatrofi.
Del suo vero padre non si saprà mai nulla, si sposerà a sedici anni per la prima volta solo per cercare un punto di appoggio sicuro, una certezza e una guida, ma il legame evidentemente era prematuro, e infatti di lì a poco i due si separano e il matrimonio fallisce.
Norma a quel tempo lavorava presso un’industria aeronautica produttrice di paracaduti, quando il fotografo David Conover la notò e la convinse a intraprendere la carriera di modella, e come ben sappiamo, Norma accettò il lavoro che le cambierà il destino.
Norma lascerà il posto a Marilyn, è questa sarà la metamorfosi che la porterà a divenire il sex simbol del 20° secolo.
Forse Marilyn voleva essere trattata semplicemente come una donna, non come una Dea, voleva un amore, magari qualcuno a cui dire “a domani”, qualcuno che le facesse dimenticare il suo passato, la sua tristezza, che le cambiasse la vita e la rendesse migliore. Forse voleva soltanto qualcuno per cui valesse la pena sorridere…
Marilyn Monroe. 01 giugno 1926 – 05 agosto 1962.
Non posso farmi condizionare dalle regole, io vivo le mie emozioni, c’è solo un vero piacere, quello di vivere.
“Trovate qualcuno che vi rovini il rossetto, non il mascara”. Cit. Marilyn
Sempre vostra.
Silvana Scano
Dal numero 262– Anno VI del 11/9/2019
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