Mostra su l’ex ospedale psichiatrico di San Salvi

Fotografie, dipinti, libri e testimonianze, un pezzo di storia dell’ex ospedale psichiatrico San Salvi di Firenze che ora rivive e si racconta grazie alla mostra “San Salvi, le radici del futuro”, in programma all’archivio storico del Comune di Firenze, in via dell’Oriuolo 35.

L’esposizione, ad ingresso libero, sarà visitabile dalle 10 alle 15 il lunedì e il venerdì, e dalle 10 alle 17.30 il martedì, il mercoledì e il giovedì fino all’11 aprile.

La mostra è stata ideata e curata dall’Associazione per la Fondazione per una Memoria viva di San Salvi “Carmelo Pellicanò”, attiva nell’ex manicomio fin dal 2010 e intitolata all’ultimo direttore dell’ex ospedale.

I fini sociali dell’associazione sono la tutela del patrimonio memoriale e culturale dell’area sansalvina e la promozione di eventi culturali per mantenere viva la lotta allo stigma verso le persone con malattia mentale.

In questi anni l’Associazione ha raccolto un materiale documentale veramente notevole: fotografie degli anni 70, testimonianze dirette di chi era internato e di chi vi lavorò, video e performance teatrali sul tema.

La mostra vuole essere un momento di riflessione su quella che era l’assistenza ai malati dagli anni 60 fino alla chiusura dell’ospedale psichiatrico.

Non è quindi una mostra di reperti provenienti dal manicomio, bensì una raccolta di foto e testimonianze del manicomio stesso.

Attraverso il racconto di chi viveva al suo interno (medici, infermieri e malati) il visitatore avrà suggestioni e di spunti di riflessione.

Sono previste visite guidate su prenotazione ed attività didattiche specifiche per i ragazzi delle scuole fiorentine.

In occasione della mostra, l’archivio storico pubblicherà un volume di testimonianze e fotografie, impreziosito da vignette che Sergio Staino ha voluto regalare a questa iniziativa.

Mattia Lattanzi

Dal numero 9 – Anno I del 12/03/ 2014