Omaggio alla tomba di Donatello nella cripta della Basilica di San Lorenzo
Giovedì 13 dicembre in occasione dell’anniversario della sua morte, si è tenuta nella Cripta della Basilica di San Lorenzo la Giornata Donatello organizzata dallo storico Gruppo Donatello.
“L’amministrazione comunale, seguendo le indicazioni del sindaco – ha spiegato la presidente della Commissione cultura Maria Federica Giuliani – è sempre attenta alla contemporaneità e modernità. Donatello è stato il più controverso ed insieme rivoluzionario scultore italiano rinascimentale, un grande anticipatore con l’autentica capacità di infondere umanità e introspezione psicologica alle sue opere, con accenti drammatici o pieni di energia e vitalità trattenute ma perfettamente visibili. Firenze può ammirare l’opera di Donatello attraverso il David che è al Bargello, la Maddalena conservata nel Museo dell’Opera del Duomo, la Madonna con Mela e la Madonna dei Cordai. In queste opere si capisce che Donatello, anche per i differenti materiali utilizzati, ha dimostrato di essere stato un innovatore mettendo, in ogni opera, tutto il suo talento e la sua umanità. Ogni anno – prosegue la presidente Giuliani – nel giorno della sua morte lo storico Gruppo Donatello lo ricorda celebrando, con orgoglio, il ricordo di questo grande artista, ai suoi tempi moderno e contemporaneo, un grande innovatore”.
La cerimonia d’omaggio, al suono delle chiarine, presente il gonfalone della città, si è apera con la deposizione sulla tomba dello scultore di tre ghirlande – olivo, quercia e alloro – simbolo delle arti.
Successivamente si è tenura la cerimonia dell’attribuzione del premio Donatello 2018 allo storico dell’arte ed ex direttore della Galleria degli Uffizi Antonio Natali, al quale è stata consegnata la medaglia “pisanelliana” in bronzo che lo ritrae, modellata dalla scultrice Lea Monetti.
Come nel passato una delle cinque repliche della pisanelliana 2018 andrà ad arricchire le collezioni del Museo Nazionale del Bargello ed un’altra resterà esposta in permanenza, insieme alle precedenti, nelle bacheche del Caffè Gilli, sede storica del premio.
Riprese video e foto di Franco Mariani.
Franco Mariani
Dal numero 231– Anno V del 19/12/2018
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