Restaurati il giardino ex Tivoli e il Boschetto Lapi
Si sono conclusi i lavori per la ricostruzione di due aree verdi lungo i viali di circonvallazione, il giardino ex Tivoli e il Boschetto Lapi.
L’inaugurazione si è tenuta nel mese di agosto alla presenza dell’assessore all’Ambiente Alessia Bettini.
Il giardino ex Tivoli comprende un’area che da piazzale Galilei arriva fino al viale Michelangelo.
I lavori (che hanno visto un investimento dell’amministrazione di 130mila euro) erano stati affidati alla fine dello scorso anno a una ditta specializzata in restauro e manutenzione di beni sottoposti a tutela.
“L’area dell’ex Tivoli – ha ricordato l’assessore Bettini – ha grande pregio architettonico e paesaggistico. Per questo la preparazione del progetto, poi approvato dalla soprintendenza e dalla ‘commissione del paesaggio’, ha previsto anche uno studio storico e architettonico”.
“Durante la fase esecutiva – ha aggiunto – i lavori hanno subito un cambiamento dopo il ritrovamento di strutture architettoniche ed impianti che risalivano ai progetti dell’architetto Poggi per la sistemazione della Passeggiata dei Colli dopo il trasferimento della capitale a Firenze. In particolare sono state scoperte le fogne e le antiche massicciate delle scale e così si è deciso di utilizzare tecniche e materiali meno invasivi e di maggiore reversibilità, garantendo inoltre una maggiore permeabilità dei suoli”.
Gli interventi hanno quindi previsto, oltre alla ricostituzione dell’area verde, anche il recupero, ove possibile, delle antiche fognature e il loro potenziamento con la realizzazione di un più adeguato sistema di smaltimento delle acque.
Inaugurato anche il Boschetto Lapi al Piazzale Michelangelo. L’area, devastata dall’ondata di maltempo del 5 marzo dello scorso anno, è stata riqualificata grazie all’investimento dell’amministrazione comunale di 120mila euro. Il progetto è inserito nel “Piano unitario di valorizzazione del piazzale Michelangelo”, un pacchetto di interventi approvati a gennaio scorso dalla giunta per valorizzare questa storica zona della città e le sue parti monumentali.
Mattia Lattanzi
Dal numero 123 – Anno III del 31/8/2016
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