Spari dall’aldilà, il nuovo romanzo di Francesca Tofanari dove il mistero si intreccia con l’amicizia e la passione per lo shopping
Dopo il suo primo romanzo “In punta di sangue”, Francesca Tofanari, giornalista e scrittrice, esce con “Spari dall’aldilà”, una nuova indagine per l’ispettrice Maria Allegra Galli, un giallo tutto al femminile, dove il mistero si intreccia con l’amicizia e la passione per lo shopping.
Una lite condominiale. La morte misteriosa di un’anziana signora. Un mago pressato nella sua Ferrari e una domestica trasformista. Tra sessioni di shopping, improbabili sopralluoghi tra Firenze e Fucecchio, incursioni nell’aldilà, si snoda la nuova funambolica indagine dell’ispettrice Maria Allegra Galli, sempre affiancata dall’amica giornalista Olivia, che risponde alle lettere del cuore della rivista Donne du du du e dall’ammaliante Cordelia che, trovata sul luogo di un delitto con una pistola in mano, passerà una giornata in prigione, ma poi avrà una svolta vegana. Intorno alla storia principale, si muove un caleidoscopio di personaggi, alcuni dei quali già conosciuti nel precedente romanzo “In punta di sangue”, tra suspense e divertimento. C’è il viceispettore Michele Bottone detto Attacca con la sua allergia al gatto RudolfNureyev, mascotte della questura; c’è il commissario Bassotti, che più che all’indagine pensa a fare la corte all’ispettrice. Ci sono gli agenti Marino e Alpi e i loro omologhi di Fucecchio Capra e Pesce; c’è Belinda, proprietaria di un negozio di scarpe a Fucecchio e vicina di casa di Olivia. E c’è un matrimonio inaspettato da organizzare.
“Spari dall’aldilà”, edito da I libri di Mompracem-Betti editrice, sarà presentato mercoledì 7 luglio alle 18.00 a Firenze presso Il Conventino Caffè Letterario da Olivia Turchi, alla presenza dell’autrice, di Paolo Ciampi e Luca Betti. Modera il giornalista Gabriele Rizza. Letture di Flavia Pezzo, Ornella Grassi e Manola Nifosì.
Francesca Tofanari è nata e vive a Firenze. Giornalista freelance, collabora con il Corriere della Sera. Ha pubblicato i libri “Missa Est” (Nicomp Lab.Ed. 2014), per cui ha ricevuto una targa durante la manifestazione San Frediano a Cena; “Artigiani in Firenze” (Nicomp Lab.Ed. 2015) e “Sassaiole e Capirotti. San Frediano prima del cool” (Navicellai 2018), che è stato premiato come finalista al Premio Firenze e il romanzo “In Punta di sangue” (Navicellai 2019).
Mattia Lattanzi
Dal numero 348 – Anno VIII del 07/7/2021
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