Sua maestà il gatto

Indecifrabile, magico, flessuoso, selvaggio e ozioso. I cani ci insegnano ad amare, i gatti ci insegnano a vivere.

Il gatto rappresenta la libertà, quello che vuoi essere, capisce tutte le tue pazzie, ti segue, e quando sei felice c’è sempre un gatto dietro. Il gatto non offre servigi, il gatto offre se stesso, naturalmente vuole cura e un tetto, non si compra l’amore con niente, è un essere misterioso, nella sua mente c’è molto di più di quanto possiamo immaginare.

Inoltre non farebbe mai amicizia con qualcuno che non è ben disposto verso di lui, anche perché i gatti non sbagliano mai sulle persone.

Sua maestà il gatto è un meraviglioso felino in miniatura, non si lascia addomesticare e non fa nulla per compiacere, o lo ami o lo odi; niente mezze misure con un gatto.

Di lui amo il suo pretendere le coccole solo quando ne ha bisogno, e non accetta imposizioni e non si affanna a venire subito se lo chiamo, è la quintessenza dell’eleganza e dell’intelligenza, aristocratico e dignitoso, vive con noi umani da molto tempo, ma ha conservato il suo spirito selvaggio e ribelle.

Il suo infinito amore si deve conquistare giorno dopo giorno, non si concede a chiunque, non ti accoglie in modo rumoroso quando torni a casa, i suoi gesti di gioia sono discreti e contengono sfumature che solo anime nobili sono in grado di cogliere.

Ho sempre un brivido quando guardo il mio gatto che sta osservando qualcosa che io non riesco a vedere… e quando si arrabbia: fantastico, pura ira felina e occhi fiammanti.

Molti animali hanno una loro costellazione che brilla in cielo, i gatti no, a loro bastano i loro occhi lucenti per illuminare il cammino.

Grazie di esistere amico gatto.

P.S. I gatti sono anche infinitamente più amichevoli dei cani, avete mai visto un cartello “Attenti al gatto” ???

Sempre vostra.

Silvana Scano
Dal numero 241 – Anno VI del 13/3/2019