Torna la Notte Bianca, da mercoledì sera al via 12 ore di eventi no stop
Ancora una settimana e poi finalmente, mercoledì prossimo, 30 aprile, sarà Notte Bianca, giunta alla quinta edizione. Quest’anno, non saranno interessate solo le piazze, le vie e i palazzi del centro storico – Signoria, Santa Croce, Santa Maria Novella, Pitti – ma anche San Miniato a Monte, gli ospedali di Careggi e del Meyer, con animazioni e spettacoli pensati per coloro che sono ricoverati, facendo godere anche a loro l’evento notturno, e con l’Arno che niente meno sarà trasformato in grande tappeto scenico.
Dodici ore no stop dalle 18 alle 6 dell’indomani mattina, con tema la “città continua”, titolo che re-interpreta la visione del gruppo degli architetti “radicali” attivi a Firenze alla fine degli anni ’60, che ha segnato una pagina avanguardista della cultura del Novecento.
L’idea degli organizzatori è quella di presentare una città senza confini e proiettata oltre barriere e limiti, secondo piani idealmente infiniti.
La kermesse si aprirà “ufficialmente” alle 18, con la Lectio Magistralis dedicata al rapporto tra architettura, paesaggio e città che vedrà Stefano Boeri ospite d’onore e ospitata nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio e seguita – alle 20.30 – dal concerto del pianista Danilo Rea con interventi di Leonardo Diana e, a partire dalle 21.30, da un particolare spettacolo di danza classica e moderna, curato da Paul Dennis.
Sempre in Palazzo Vecchio, nel cortile della dogana, prenderà il via dalle 19 “MyFace4aBook”, progetto multimediale che porterà alla presentazione di un video, dedicato alla Notte Bianca, dove i protagonisti saranno giovani ragazzi tra i 14 e i 25 anni, che hanno partecipato ad un casting curato dalla compagnia “Inquantoteatro” e la collaborazione di Elsinor Teatro Stabile d’Innovazione, Teatro Cantiere Florida e Fondazione Fabbrica Europa.
Per tutta la durata della Notte Bianca, sarà inoltre possibile accedere al camminamento di ronda (massimo 30 persone ogni mezz’ora, con prenotazione obbligatoria) e visitare la mostra “Jackson Pollock. La figura della furia”.
Fuori da Palazzo Vecchio, invece, piazza della Signoria ospiterà un’istallazione video/laser, curata da Giancarlo Cauteruccio e collegata al debutto del nuovissimo allestimento dell’Eneide di Krypton.
Altra location protagonista della manifestazione sarà piazza Duomo, dove l’ensemble vocale “La corte di Orfeo” e i talenti della Compagnia Opus Ballet, daranno vita ad una suggestiva e poetica integrazione tra musica e movimento (alle 22.30).
Tra i luoghi meno ‘convenzionali’ di questa Notte Bianca ci sarà anche l’Arno, che per una notte sarà luogo scenico partecipato: dopo una performance coreografica tra le due sponde della compagnia Kinkaleri prevista alle 18, sarà un quartetto di contrabbassi ad animare il molo dei canottieri di Ponte Vecchio. Capitanato da Alberto Bocini il gruppo darà vita ad un suggestivo concerto jazz, tra giochi di luce, azioni sceniche e musica.
Coinvolte anche le biblioteche: la Biblioteca Nazionale sarà teatro di uno spettacolo storico della Socìetas Raffaello Sanzio, “Giulio Cesare-pezzi staccati”, una riflessione acuta e profonda sul potere, attraverso la potenza delle parole di Shakespeare, nei monologhi più famosi del suo Giulio Cesare, a cui seguirà “HIM” di Fanny & Alexander.
In Oltrarno, le rampe di San Niccolò ospiteranno il concerto dell’Electric Guitar Orchestra, una selezione di chitarristi che eseguirà l’opera K446 di Michele Tadini.
Tra i concerti da non perdere, anche quello in Santo Spirito, che vedrà esibirsi Markus Stockhausen (tromba) e la sua partner Tara Bouman (clarinetti), la cui musica è una sapiente sintesi di sperimentazione jazz e classica/contemporanea.
Quest’anno, per la prima volta, resterà aperto anche l’Auditorium di Sant’Apollonia, che alle 20 ospiterà i concerti “Il pifferaio di Hamelin” e, dalle 21, vedrà esibirsi i talenti della Scuola di Musica di Fiesole.
Altro luogo catalizzatore di questa Notte Bianca sarà Palazzo Strozzi, dove il Centro di Cultura Contemporanea Strozzina allestirà una videoinstallazione “Standard Time” di Mark Formanek, che verrà sospesa al centro del cortile del Palazzo.
Il video presenterà uno spazio urbano di periferia in cui settanta operai sono impegnati nella frenetica costruzione di cifre. Senza mai fermarsi costruiscono e smantellano quattro grandi numeri, fatti di aste di legno alte dodici metri, che compongono un orologio che funziona in tempo reale. I numeri cambiano in corrispondenza del passaggio di ogni singolo minuto, creando un compiuto sistema di misurazione temporale, un vero orologio in sincronia con l’effettivo orario del luogo di presentazione dell’opera. Sempre a Palazzo Strozzi, resteranno aperte fino alle 24 le mostre “Questioni di famiglia” e “Pontormo e Rosso Fiorentino”.
Musica, installazioni e performance artistiche saranno il filo conduttore anche di altri appuntamenti, come “Poesie sulla città” in piazza San Miniato (alle 19.45) e “Per l’amor dei poeti” al Teatro della Pergola (21.45) con la partecipazione, tra gli altri, di Gabriele Lavia; “Metropolis for future generation” con led wall del film Metropolis di Fritz Lang accompagnato dalla musica dal vivo eseguita da Airchamber3; dalle 21,30 alle 2 in piazza San Firenze, la video installazione “Digital Human” in piazza Pitti, il concerto a cura del Festival Musicultura in piazza Santa Maria Novella, o la performance coreografica “David” alla Fondazione Salvatore Romano, in piazza Santo Spirito. Verso l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri si dirigono invece i “Canti del guardare lontano” di Giuliano Scabia.
Infine, apertura eccezionale dalle 20 alle 24, per la quinta edizione di Firenze Gelato Festival che verrà inaugurata per la Notte Bianca a Firenze. L’appuntamento è ai Giardini del Palazzo dei Congressi (ingresso via Valfonda e piazza Adua) per scoprire alcune delle novità della manifestazione, che parte ufficialmente il primo di maggio a Firenze e si conclude il 10 agosto ad Amsterdam, per celebrare le origini fiorentine dell’invenzione del gelato attribuita al poliedrico Bernardo Buontalenti.
Oltre al coinvolgimento delle realtà artistiche territoriali, quali Kinkaleri, Opus Ballet, Fondazione Fabbrica Europa, Attodue, Teatro Krypton e la Scuola di Musica di Fiesole e importanti realtà cittadine, fra cui la Fondazione Sistema Toscana, il Museo Stefano Bardini, il Teatro della Pergola, la Fondazione Palazzo Strozzi, la Biblioteca delle Oblate, questa edizione avrà anche un’impronta internazionale, grazie alla presenza di compagnie artistiche provenienti da varie parti d’Europa.
Anche i musei civici fiorentini parteciperanno alla Notte Bianca e resteranno aperti gratuitamente: il Museo di Palazzo Vecchio, ingresso gratuito dalle 18 del 30 aprile alle 6 del 1 maggio (chiusura biglietteria 1 ora prima); il Museo Stefano Bardini, ingresso gratuito dalle 19 alle 24 del 30 aprile (chiusura biglietteria 30 minuti prima); Santa Maria Novella, ingresso gratuito dalle 19 alle 24 del 30 aprile (chiusura biglietteria 45 minuti prima); Fondazione Salvatore Romano, ingresso gratuito dalle 19 del 30 aprile alle 3 del 1 maggio (chiusura biglietteria 30 minuti prima). Inoltre la Torre San Niccolò sarà aperta dalle 19 alle 24 per dare la possibilità ai cittadini di vedere Firenze da un punto di vista inconsueto.
La Notte Bianca 2014 è organizzata dall’Associazione Mus.e, in collaborazione con il Comune di Firenze. Sponsor ufficiali della manifestazione: Conad, Publiacqua, Caffè Gilli e, per gli eventi dedicati ai bambini, Mukki. Media partner dell’evento è Tiscali. Uno speciale ringraziamento alla Camera di Commercio, alla Whynotdesign, all’Associazione Mondodipaglia e al Grand Hotel Mediterraneo di Firenze.
Sul sito www.nottebiancafirenze.it il programma dell’evento.
Sui principali network (Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest e YouTube) saranno disponibili aggiornamenti in tempo reale della manifestazione (hashtag ufficiale #nottebiancafirenze).
Quest’anno la direzione artistica è stata affidata a Gianluca Balestra, direttore del Teatro Cantiere Florida, in coordinamento con Angela Torriani Evangelisti (Versiliadanza) e Laura Croce (Murmuris Teatro) e la consulenza musicale di Luigi Attademo, mentre l’organizzazione è a cura dell’Associazione Mus.e.
Nicola Nuti
Dal numero 15 – Anno I del 23/04/2014
Seguici!