“Un mondo di colori”: Karel Vysušil in mostra a Firenze

un-mondo-di-colori-karel-vysusilTutti i colori di Karel Vysusil in mostra a Firenze nella Sala Fabiani di Palazzo Medici Riccardi a Firenze in via Cavour 3, grazie alla mostra “Il mondo dei colori” dedicata all’artista Karel Vysusil (1926-2014).

L’esposizione, che resterà aperta fino al 27 ottobre, raccoglie 47 opere del pittore e grafico ceco provenienti dalla collezione privata di Martin Vysusil, figlio del pittore.

La mostra è stata promossa dal Consolato Onorario della Repubblica Ceca per la Toscana insieme con l’associazione ARCA – Amici della Repubblica Ceca Associati. Ha inoltre ricevuto il patrocinio dal Comune di Firenze, dalla Città Metropolitana di Firenze e dalla Regione Toscana.

Karel Vysusil, pittore e grafico della Repubblica Ceca, rappresenta uno dei più affermati artisti cechi del dopo guerra. Il suo percorso artistico inizia con gli studi all’Accademia di Belle Arti di Praga dai professori Otakar Nejedly e Karel Minar. Dal 1952 diventa un membro di Hollar (Associazione della grafica libera) e negli anni ‘60 diventa uno dei fondatori del gruppo artistico G7 (insieme con John, Šimotová, Balcar, Karasek, Hadlač, Sovák), LG 5 (Týfa, Coniglio, J. Novak, Sklenar, Vysušil) e Maj.

Fra le tecniche incisorie da lui maggiormente utilizzate ci sono la punta secca, l’acquaforte e la litografia colorata, ma nella sua produzione sono presenti tecniche come la pittura a olio e il collage. Negli anni ‘70 arricchisce le pratiche artistiche creative nella tecnologia “auto collage”, mentre gli anni ‘60 sono dedicati soprattutto all’incisione astratta in punta secca e l’incisione all’acqua forte.  Famosi sono anche i suoi manifesti, illustrazioni di libri, copertine di libri e riviste.

L’artista ha esposto in oltre 60 mostre personali e ha partecipato a oltre 250 mostre collettive in Austria, Germania, Giappone, Svizzera, Francia, Paesi Bassi, Slovenia, Italia, Polonia, Stati Uniti e la Repubblica Ceca. Ha vinto numerosi premi anche a livello internazionale, fra i quali la placca d’argento a Tokyo nel 1969.

Cecilia Chiavistelli
Dal numero 81 – Anno II del 7/10/2015