Venerdì 30 la prima semifinale de La Fabbrica della Comicità.com
Il duo comico Tres Femme di Roma, Ruben Spezzati di Brescia, il duo comico Nick e Derik di Cascina (Pisa), Nico Pelosini di Livorno, Silvio Mazziotti di Napoli, Iury Primavera di Milano, Francesca Dolcino di Milano, Marco Montaldo di Genova, Gli Impuniti di Arezzo e Fabio Gerbi di Torino, sono i dieci partecipanti alla prima semifinale della quarta edizione de La Fabbrica della Comicità.com Comici o Miseria che avrà luogo venerdì 30 giugno presso Magnificenza Le Pavoniere nel parco delle Cascine a Firenze alle ore 21,30.
I semifinalisti si esibiranno nel corso della serata, presentata da Stefano Baragli, davanti a una giuria di giornalisti, tra cui il nostro Direttore Franco Mariani, personaggi dello spettacolo, addetti ai lavori e opinion leader che deciderà i cinque finalisti che, insieme agli altri cinque provenienti dalla seconda semifinale che si terrà venerdì 7 luglio, accederanno alla finale il 22 settembre al Teatro le Laudi di Firenze.
L’obiettivo del Concorso Nazionale di Cabaret, ideato e realizzato dall’agenzia SP Management, è quello di cercare artisti emergenti e talenti da poter inserire nel settore dello spettacolo attraverso serate in teatro, casting televisivi regionali e nazionali. Il concorso è aperto a tutte le performance comiche quali comici, imitatori, prestigiatori comici, gruppi di cabaret, mimi comici, intrattenitori comici, ventriloqui comici. Al contest possono partecipare oltre ai comici emergenti anche artisti che già si sono esibiti in ambito teatrale e televisivo.
Maria Federica Giuliani, Presidente Commissione Cultura, ha riconfermato come “anche quest’anno il Comune sostiene il concorso nazionale di cabaret nel solco di una grande tradizione locale che offre a tanti giovani artisti una importante chance per emergere ed affermare il proprio talento. Quest’anno, inoltre, il concorso ricorderà Niki Giustini, recentemente scomparso lo scorso gennaio. Le prefinali – conclude la presidente Giuliani – si svolgeranno alle Pavoniere, al Parco delle Cascine integrando così le proposte dell’estate fiorentina”.
Per dare maggiori possibilità è stato anche creato il Premio Web Contest “Oh ci risono”, ovvero un concorso web a cui parteciperanno tutti gli esclusi dalla finale che potranno essere votati sul sito de La Fabbrica della Comicità.com (www.lafabbricadellacomicita.com).
Il vincitore ritirerà il premio nel corso della finale del 22 settembre.
Alla serata parteciperanno anche i ragazzi della scuola di comicità di Firenze Accomilab che verranno giudicati anche dal loro insegnante, oltre che comico e attore, Graziano Salvadori, ospite della prima semifinale insieme al cantante Riccardo Azzurri che, per l’occasione, presenterà una canzone dedicata all’amico Niki, al quale era legato da una vecchia e grande amicizia.
Questa edizione del concorso, infatti, è dedicata a Niki Giustini, prematuramente scomparso lo scorso gennaio. Una decisione presa in accordo con la famiglia del grande comico, imitatore, attore e regista che è stato anche insegnante della scuola di comicità di Firenze Accomilab fino alla sua scomparsa.
In sua memoria è stato istituito il Premio Accomilab che verrà consegnato a Manuel e Omar Giustini, figli di Niki, come riconoscimento al padre insegnante della Scuola di Comicità di Firenze.
Anche quest’anno è già partita l’iniziativa “Fabbricati un Selfie”: fra tutti coloro che invieranno un selfie, da solo o in compagnia di parenti e amici, tramite WhatsApp al numero 346-0165233 eppure per email all’indirizzo lafabbricadellacomicita@gmail.com verranno scelti quelli più spiritosi che saranno abbinati ai concorrenti delle due semifinali.
Se il semifinalista passerà alle finali, il selfie a lui collegato consentirà all’autore di vincere l’ingresso gratuito alla finale del 22 settembre al Teatro Le Laudi e di far parte in questa occasione della giuria del pubblico che premierà uno dei concorrenti con il “Premio del Pubblico”.
Prima dello spettacolo apericena al costo di 10 euro comprensivo della semifinale.
Per prenotazioni chiamare il 366/63. 30. 581
Mattia Lattanzi
Dal numero 165 – Anno IV del 28/6/2017
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