Opificio delle Pietre Dure yog tham txog dej nyab

Quinto appuntamento del ciclo di conferenze “50 anni dopo: 1966-2016. Dej nyab, daim duab ua haujlwm, restauri” organizzate dall’Opificio delle Pietre Dure in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Opificio.

Il nuovo appuntamento, oggi mercoledì 5 Lub kaum hli ntuj 2016 tom 17, presso la sala polivalente di via degli Alfani 78, avrà il titolo di “The great Flood of Florence, Kaum ib hlis 4, 1966”: il disastro di Firenze raccontato dalla stampa straniera, a cura della storica dell’arte Cristina Giannini, dell’Università degli Studi di Napoli.

I giorni dell’alluvione erano descritti ora per ora attraverso gli articoli apparsi sui giornali stranieri, insieme all’intervento e ai commenti della comunità internazionale che viveva a Firenze o che di Firenze era innamorata. The Guardian, New York Times, Le Monde, e anche testate minori come L’Italo americano, il Daily Mirror o il Daily Mail, dedicarono per mesi le loro pagine al disastro di Firenze.

Testi e commenti che rivelano l’amore per la città ma anche critiche e polemiche. Attraverso i documenti conservati alla Biblioteca Berenson a Villa I Tatti verrà presentato un inedito reportage sul lavoro svolto dopo quel tragico evento da storici dell’arte e restauratori quali Ugo Procacci, Umberto Baldini, Leonetto Tintori, Eve Boorsook, Gaetano Lo Vullo, Alfio del Serra, Paolo dal Poggetto.

Mattia Lattanzi
Los ntawm cov xov tooj 128 – Xyoo III 5/10/2016