Benedizioni case: donne laiche al posto del prete

donne pretiIn molte parrocchie sono già iniziate, in altre inizieranno a giorni o nel prossimo mese.

Stiamo parlando delle benedizione delle case, un appuntamento atteso nel periodo della quaresima, anche da chi solitamente non frequenta abitualmente la parrocchia.

D’altra parte una benedizione in più non fa certo male, ed è anche l’occasione, o perlomeno una volta, per fare le grandi pulizie in casa.

Anche la benedizione delle case negli ultimi anni ha registrato diverse “trasformazioni-evoluzioni”, spesso dovute all’invecchiamento del clero.

benedizione caseSoprattutto nelle grandi parrocchie cittadine il territorio viene diviso in più settori e, a rotazione, si benedice solo quel settore, cosicché per vedere coperto tutto il territorio a volte occorrono anche 3 o 4 anni, e si “sfora” oltre la pasqua, visto proprio il gran numero di abitazioni.

In alcune parrocchie poi, come è accaduto nel 2012 nella parrocchia di Santa Maria a Novoli, la prima ad adottare questa “soluzione”, l’allora parroco, che da diversi anni per motivi di salute ha dovuto rinunciare ad andare personalmente di casa in casa, ha deciso di mandare a benedire le case una donna, una laica, un Ministro Straordinario dell’Eucarestia,  la signora Lorita Poli, assieme a due diaconi, e due suore.

donne  preteIn coppia, come i Carabinieri, il gruppo ha battuto a tappeto il territorio parrocchiale, che conta circa 7mila anime, generalmente accolte bene, anche se a volte con un minimo di perplessità.

In altre parrocchie invece, dove il sacerdote non riesce a raggiungere le famiglie, si preferisce distribuire una bottiglietta con l’acqua santa dentro, assieme ad un foglietto con le istruzioni-preghiere, e far benedire le stanze delle case direttamente dalle famiglie.

La benedizione delle case, aldilà dell’aspetto liturgico-devozionale, che è il principale, offre la reciproca possibilità di parlare, sentirsi ascoltare, capire, conoscere, oltre a fare il censimento del proprio territorio d’azione pastorale.

Peccato che piano piano, questa grande opportunità si stia perdendo.

Franco Mariani

Dal numero 2 – Anno I del 22/01/2014

 

Le foto di donne prete sono consacrate di varie Chiese Protestanti