Bomb den florentinska högkvarter för det demokratiska partiet

bomba sede pd firenzeUna bomba rudimentale è esplosa alle 4 di ieri mattina, Tisdag 10 Juni, davanti la facciata della sede provinciale di Firenze del Partito Democratico in via Forlanini, nella zona di Novoli, con conseguenti notevoli danni alla facciata stessa e all’ingresso principale.

La bomba sembra fosse costituita da un insieme di petardi e bombole del gas collegate, mentre come innesco sarebbe stato utilizzato un fumogeno. Il secchio che la conteneva si è liquefatto al momento dell’esplosione.

L’allarme è stato dato dagli abitanti della zona che hanno chiamato i Vigili del Fuoco.

“Ipotizziamo – ha detto il Questore di Firenze, Raffaelle Micilloche il gesto sia riconducibile all’area anarchica, sebbene non si sappia la provenienza. Riteniamo che non sia un fatto diretto contro una specifica persona, ma all’indirizzo della politica nazionale. Per questo abbiamo rafforzato la vigilanza nelle sedi di partito”.

Immediata la reazione del Governo tramite il Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri : “L’atto intimidatorio posto in essere questa notte di fronte alla sede del Pd è grave e pericoloso. La democrazia si fonda su un serio dibattito politico, sul confronto anche aspro ma leale, sulle proposte, sulla voglia di costruire un paese forte e non su atti di violenza, minacciosi. Esprimo piena e sentita solidarietà al Pd toscano – tillägger -, a tutti gli iscritti e a coloro che si impegnano quotidianamente certi che non si faranno intimidire da un simile atto ma che con la passione di sempre continueranno la loro attività. Auspico che le forze dell’ordine e la magistratura possano presto individuarne gli autori perché con tali atti non solo è in gioco l’incolumità fisica ma anche la libertà di impegnarsi con serenità nell’attività politica, a prescindere dalle idee di ciascuno”.

bomba sede pd firenze 4För Sindaco Dario Nardella, che si è recato sul posto, “l’attentato è da poveri vigliacchi. Sono gesti gravi, da non sottovalutare, ma che non ci intimoriscono. Firenze è città di pace e di accoglienza e ripudia la violenza. Dalle prime indicazioni che ci vengono fornite non siamo davanti ad una bravata, non siamo di fronte ad un gesto improvviso o alle solite scritte sui muri. Qui c’è qualcosa di più serio, premeditato, ben organizzato, sembra, e quindi c’è la volontà di colpire la politica, il Partito democratico, di colpire Firenze. Abbiamo con noi tante forze politiche che fin da questa mattina ci hanno voluto rappresentare messaggi di solidarietà e di vicinanza. Abbiamo visto in questi giorni come l’Italia abbia partecipato democraticamente alla scelta dei propri rappresentanti. Per noi non ci sono alternative alla strada della democrazia e del confronto trasparente, civile e rispettoso”.

“Siamo feriti ed arrabbiati – ha detto il padrone di casa Federico Gianassi, Segretario Cittadino del Pd e Assessore del personale di Palazzo Vecchiosi tratta di un episodio gravissimo, di gran lunga superiore alle azioni di vandalismo e intimidatorie che già la sede aveva subito alcune settimane fa. In questo caso violenza e intimidazione fanno segnare un deciso passo in avanti. Quando la violenza arriva addirittura a sistemare le bombe sotto le sedi di un partito vuol dire che siamo in una fase in cui niente può essere sottovalutato. Fortunatamente non ci sono feriti, anche se resta un fatto inquietante. Rimaniamo determinati ad andare avanti a testa alta con lo stesso stile che abbiamo avuto fino ad ora, convinti che come Pd, sia a livello nazionale e locale, stiamo lavorando bene. Ora ci vuole una reazione forte da parte delle Istituzioni, dei partiti e dei cittadini”.

bomba sede pd firenze 2Bipartisan è arrivata da tutta Italia la solidarietà all’attentato.

Per la Senatrice Alessia Petraglia della segreteria nazionale di Sel, “L’attentato della notte scorsa contro la sede del Pd è un atto ignobile a cui tutta la politica deve saper rispondere con massima fermezza. Voglio esprimere la mia solidarietà al Pd fiorentino di via Forlanini e la più ferma condanna per questo intollerabile tentativo di intimidazione che ha preso di mira un luogo che rappresenta la democrazia. Sono certa che Firenze, città del dialogo e della paceha concluso Petragliasaprà rispondere a questo gesto inqualificabile con la giusta determinazione”.

Fratelli d’Italia Alleanza nazionale – ha detto alla Camera dei Deputati Achille Totaro, esponente fiorentino del Partitoesprime la sua solidarietà al Partito democratico la cui sede di Firenze, è stata vittima la scorsa notte di un attentato dinamitardo e all’on. Parrini, segretario regionale del partito. Questo episodio segna unescalation significativa e preoccupante. Mi associo pertanto alla richiesta fatta da altri gruppi affinché il ministro Alfano intervenga in aula e riferisca sulle iniziative per bloccare personaggi che vogliono fermare il dibattito politico e riportarlo indietro di decenni, quando l’Italia fu segnata da lutti e morti”.

“L’ordigno rudimentale fatto esplodere a Firenze contro la sede del Pd è un fatto che non può passare sotto silenzio né essere collocato nella categoria delle cose che ‘possono starci – ha detto nell’aula della Camera, Dario Parrini, deputato e Segretario Regionale del Pd toscanoQuanto è avvenuto rappresenta un salto di qualità e va fermamente condannato ma noi non ci facciamo impaurire, teniamo alta la guardia e lavoreremo uniti nell’interesse della Toscana e dell’Italia”.

bomba sede pd firenze 3Polemici, come al solito i Grillini: “Manifesto massima solidarietà al Pd per quanto è accaduto a Firenze. Tuttavia non possiamo non far rilevare che il 20 maggio è stata bruciata a Giugliano la sede di M5S e non c’è stata nessuna solidarietà”, ha detto nell’Aula della Camera Alessandro Di Battista del Movimento 5 Stelle.

Nelle scorse settimane sono apparse sui muri di edifici fiorentini numerose scritte contro il Pd, contro i Pm di Torino che indagano sui No Tav e a favore dei quattro militanti No Tav arrestati lo scorso dicembre a Torino e Milano, poiché ritenuti responsabili di alcuni attacchi al cantiere di Chiomonte, in Val di Susa.

Lunedì è anche apparso uno striscione sul sottopasso di viale Strozzi, con le scritte “Pd infame” e “Ci sfruttano, ci sfrattano, ci danno polizia. È questa Pd-democrazia”.

Michael Lattanzi

Av nummer 22 – År 11/06/2014