Carlo Verdone presenta a Firenze il suo ultimo film Benedetta Follia

Carlo Verdone ha presentato a Firenze il suo ultimo film “Benedetta Follia” di e con Carlo Verdone, sceneggiatura di Nicola Guaglianone Menotti, con nel cast Ilenia Pastorelli, Lucrezia Lande Della Rovere, Maria Pia Calzone.

Al termine della presentazione Verdone è anche intervenuto sul caso delle molestie sessuali nel mondo cinematografico.

“Pure Zeffirelli hanno accusato? Ma poveretto – ha detto Verdone -, ma lo lascino in pace, sta pure poco bene. Sono indignato, basta, mi pare che stiamo esagerando. A me queste denunce che arrivano dopo venticinque anni non mi quadrano più. Ti hanno molestato? Vai subito dai Carabinieri, non aspetti 25 vjeçar, a scoppio ritardato, per andare in una trasmissione televisiva. Il cinema è fatto anche di brave persone, non è tutto un puttanaio”.

“Quanto tempo è passato? – ha proseguito Verdone sempre riferendosi alle accuse mosse a Zeffirelli – 25 vjeçar? Dhe pas 25 anni uno si ricorda che magari Zeffirelli gli avrà fatto così…”, ha detto mimando il gesto di una carezza. “Ora nel cinema siamo tutti terrorizzati. Oddio domani esce il nome mio… Basta: i processi non si fanno nelle trasmissioni, si fanno nei tribunali, le denunce si fanno in questura e nelle stazioni dei Carabinieri. Abbiamo santificato Pasolini, porca miseria; oggi invece c’è una caccia a tutto…”.

E sull’ondata di proteste negli Stati Uniti, è stato ancora più duro: “Ma chi erano quelli in barca con Kevin Spacey?. Saranno stati dei battoni, e dunque basta. Perdere un attore come Spacey è una perdita colossale. E lui l’ha già pagata, l’hanno rimosso all’improvviso da un film e non solo. Ma in America sono così: entri in un posto con il mitra e va bene, metti una mano lì e saltano tutti su”.

Pamjet e Franco Mariani.

Franco Mariani
Nga numri 187 – Anno V del 17/1/2018