Commento del Direttore Franco Mariani sulla partita Azzurri-Bianchi del Calcio Storico 2017

Sunday 11 June, in Piazza Santa Croce a Firenze, è stata scritta la più brutta pagina della storia della città e del calcio storico fiorentino che ha avuto, come atto finale, after about 20 minuti dall’inizio, la sospensione della partita Bianchi Azzurri.

A scrivere questa brutta pagina sono stati in tanti, prima fra tutti i calcianti Azzurri e il loro capitano, che hanno voluto imporre, con la forza, sfiorando l’aggressione fisica anche con le Forze dell’Ordine, il loro pensiero, ma tra i colpevoli ci sono anche la Questura e il Comune di Firenze.

Non sappiamo se il Torneo 2017 avrà un vincitore, in quanto oggi Palazzo Vecchio deciderà se sospendere il tutto oppure affidare la vittoria a tavolino della partita di ieri ai Bianchi che si sfideranno allora nella finale con i Rossi; oggi questo non è importante.

E’ importante invece evidenziare come passeranno alla storia alcune immagine di ieri: su tutte quella dei poliziotti antisommossa della Digos, con caschi e manganello alla mano, al centro del campo da gioco, pronti ad intervenire contro gli aggressivi Azzurri. Ma non ci dimenticheremo nemmeno della Madonne Fiorentine che fuggono impaurite dalla Piazza e quella del collega giornalista Lorenzo Salusest impegnato da sempre quale arbitro di queste partite che, aggredito da alcuni calcianti Azzurri viene portato via in ambulanza mentre, dagli spalti, alcuni tifosi azzurri gli rivolgono parole ingiuriose.

Tutto questo – nonostante la fiacca ma bella partita di sabato tra Verdi e Rossi – perché i calcianti Azzurri hanno voluto fare i prepotenti.

Firenze non può permettersi di subire tali aggressioni e questo ancora il Comune non l’ha capito, cosi come non l’ha capito la Questura.

In casi come quello di ieri immediatamente si sospende la partita; non si sta per oltre 20 minuti a contrattare con chi è nella illegalità, ovvero gli Azzurri che, regolamento alla mano, con vari giocatori espulsi, volevano continuare a farli giocare.

Il Calcio Storico Fiorentino è nel dna dei veri fiorentini e della stessa città e ha il diritto di continuare ad avere il ruolo che sempre ha avuto nella storia fiorentina.

Non può essere cancellato per colpa di alcuni calcianti boriosi e aggressivi.

Pensate che nonostante tutta questa bagarre ieri le due tifoserie degli stessi Azzurri, così come dei Bianchi, nonostante l’agitazione per l’andamento della partita, e la decisione finale di sospensione dell’incontro, hanno sempre tenuto un atteggiamento esemplare, dando, almeno in questa occasione, il meglio di loro stessi, a partire dalle entusiasmanti coreografie.

Ora la palla è tutta in mano a Palazzo Vecchio: non resta che aspettare le decisioni che speriamo difendano il ruolo che ha il Calcio Storico Fiorentino.

Frank Mariani
By the number 163 – Anno IV del 14/6/2017