Consigli utili per tenere gli amici conigli in casa

Avete appena preso un coniglietto, oppure state per farlo?

Cominciamo allora a sapere come gestire questo evento che approfondiremo anche negli articoli delle prossime settimane.

Appena un coniglietto entra nella nostra casa, non dobbiamo prenderlo in braccio, perlomeno non subito.

Dovete sapere che il coniglio in natura è una preda, e nel momento in cui viene sollevato da terra, si risveglia in lui l’istinto atavico dei sui predatori principali (aquila, falco e altri rapaci) che lo afferrano con gli artigli e lo sollevano dal suolo.

Le nostre mani protese verso di lui per prenderlo, inevitabilmente fa riaffiorare nel coniglio questo ricordo.

Detto questo, non significa però che non possiate avere in futuro questo immenso piacere, e prossimamente vi darò delle dritte su come farlo senza traumatizzarlo.

La prima cosa da fare quindi è di lasciare il coniglio tranquillo; per lui è tutto nuovo, non conosce l’ambiente, non conosce voi e quindi sarà molto impaurito, e resterà fermo magari sotto a un mobile per diverse ore.

I primi giorni è meglio non lasciargli tutta la casa a disposizione, bensì soltanto una stanza.

Quando il piccolino avrà familiarizzato con voi, e avrà conosciuto ogni metro della stanza dove è ospitato, quindi sentendosi al sicuro, allora sarà giunto il momento di fargli esplorare tutto il resto della casa o tutti gli ambienti che gli sono concessi.

Questi pelosetti infatti sono veramente molto curiosi di tutto ciò che li circonda e quindi sono dei perfetti esploratori.

Per questo motivo dovete avere una casa a prova di coniglio!

In primis, sollevare tutti i fili elettrici da terra, oppure coprirli con delle canaline di plastica in vendita nei ferramenta.

I fili elettrici sono una fortissima tentazione alla quale nessun coniglio sa resistere, adorano soprattutto i fili dei carica batterie dei cellulari, ma non disdegnano neppure fili di PC, stampanti, tv e quant’altro!

Se ci sono tavoli con sedie ricordatevi di accostare sempre le sedie in modo che il coniglio non possa saltare sulla sedia e da questa al tavolo, rischiando rovinose cadute perché purtroppo il coniglio non ha un senso della profondità particolarmente sviluppato.

Sarà bene quindi sistemare il mobilio in modo che questi non possa saltare su qualunque cosa che superi i 60cm.

Ci sono conigli che riescono a saltare anche oltre 1 metro!

Un’altra accortezza sarà quella di spostare tutte le eventuali piante ornamentali che avete in casa, non solo perché le distruggerà senza pietà, ma soprattutto perché la maggior parte delle piante ornamentali sono tossiche, e alcune in particolare sono velenosissime per il coniglio.

Altro consiglio è quello di osservare cosa il vostro coniglietto ama rosicchiare e premunirvi quindi di paraspigoli o alla peggio di nastro per pacchi con cui ricoprire le superfici a rischio su cui non amate osservare i loro particolarissimi lavori di intaglio.

Ricordate infine che i coniglietti sono abilissimi anche come ricamatori, sollevate quindi da terra tende e coperte e spostate eventuali tappeti.

Attenzione poi a:

1) Non lasciare in giro secchi con acqua (il coniglio ci può saltare dentro).

2) Chiudere la tavoletta del water (molti conigli ci sono finiti dentro subendo fratture o peggio).

3) Tenere sempre chiuso il coperchio della pattumiera.

4) Non lasciare in giro o in luoghi accessibili per il coniglio detersivi, candeggina, medicinali, o altre sostanze pericolose.

5) Non lasciare uscire il coniglio in balconi e terrazze sprovvisti di rete protettiva.

6) Non lasciare a loro portata pacchetti di sigarette (il tabacco è velenoso).

7) Non lasciate il coniglio da solo con bambini piccoli.

La mia intenzione non è certo quella di spaventarvi, tutti questi accorgimenti in fondo non sono difficili da mettere in pratica.

Ma se ancora non avete preso un coniglio e vi sentite alquanto scoraggiati da questa lettura, o se state pensando che io stia esagerando, allora il mio consiglio è quello di rinunciare a prendere un coniglietto; potete sempre optare per un’altra specie più facilmente gestibile.

Eviterete di contribuire all’aumento di conigli abbandonati o peggio, oppure che il povero coniglietto finisca relegato e isolato in una squallida gabbia fino alla morte.

Se invece non avete cambiato idea, vi consiglio di non acquistare il vostro coniglietto, ma adottatelo!

Le associazioni del settore hanno tantissimi conigli, di tutte le età, razze e colori.

Non incrementate il commercio di conigli, perché spesso sono tenuti malissimo, già malati, strappati alla mamma troppo presto, con conseguenti problemi comportamentali, e addirittura quelli invenduti in certi negozi finiscono come pasto per serpenti, o magari vengono abbandonati da qualche parte perché sono cresciuti troppo, e di conseguenza non “attirano” l’attenzione dei potenziali acquirenti.

Marianna Russo
Titolare di Coniglio Shop.it

S številom 2 -Leto 22/01/2014