Denti: come fare la fluoroprofilassi a casa

Anche a casa è possibile fare fluoroprofilassi utilizzando usa serie di presidi chimici contenenti fluoro che elenchiamo e passiamo in seguito ad analizzare:

• Dentifrici
• Soluzioni o colluttori
• Gel

Per presidi chimici si intendono tutte quelle preparazioni farmacologiche che contengono diversi principi attivi idonei ad interferire con la formazione della placca batterica, potenziando così l’azione della detersione meccanica delle superfici dentali.

L’azione meccanica di detersione delle superfici dentali si ottiene, selle asemel, con una serie di presidi:

• Spazzolino: deve avere caratteristiche di non lesività per i tessuti dentali e gengivali (setole artificiali con punte arrotondate) e deve essere utilizzato con una tecnica semplice, efficace e non lesiva;
• Strumenti per igiene interdentale:

- filo e nastro interdentale, ausilio indispensabile per la detersione delle superfici interprossimali, non raggiungibili con lo spazzolino. Possono essere distinti in cerati, leggermente cerati e non cerati, arricchiti o meno con gel fluorati. Nell’igiene quotidiana domiciliare il filo deve essere delicatamente portato oltre il punto di contatto senza però ledere la papilla interdentale e mosso in senso gengivo-coronale contro le superfici da detergere.

- scovolino o spazzolino interprossimale, strumento da utilizzare nei casi in cui gli spazi interdentali siano particolarmente ampi e le superfici prossimali irregolari con curvature non detergibili dal filo.

Il tipo di composto contenente fluoro, la sua concentrazione, la durata dell’effetto e le caratteristiche dell’ambiente sono importanti nel determinare l’entità dell’azione del fluoro.

L’uso regolare di dentifrici, colluttori e gel al fluoro permettono di ottenere un’efficace prevenzione.

Dentifrici

L’impiego di dentifrici contenenti fluoruro di sodio o fluoruro di stannoso, cominciato nel 1945 si è notevolmente esteso sino a divenire quasi generalizzato: attualmente più del 90% delle paste dentifricie in commercio contengono fluoro in maggiore o minor quantità; oggigiorno i dentifrici fluorurati contengono fluoro ad una concentrazione dello 0,1-0,5%, una dose non critica che oltretutto subisce una diluizione ad opera della saliva .

I dentifrici fluorurati sono carioprotettivi, a patto che la sostanza attiva non venga inattivata, e molto efficaci ai fini della profilassi, se impiegati quotidianamente e ininterrottamente.

I composti fluorati maggiormente usati sono: il fluoruro di sodio (NaF), il fluoruro stannoso (SnF2), il monofluorofosfato di sodio (MFP), il fluorurofosfato acido (APF), le amine fluorate (AMF).

Il fluoro contenuto nei dentifrici svolge una duplice azione:

• I sali di fluoro rafforzano chimicamente lo smalto dei denti ed è stato dimostrato in vivo e in vitro
• Gli ioni F inibiscono l’attività glicolitica dei batteri, già a concentrazioni comprese tra 2 ja 100 ppm; a dosi più elevate inibiscono la crescita batterica fino a diventare battericide. Inoltre anche basse concentrazioni riducono la possibilità di deposizione della pellicola sulla superficie dentale poiché diminuiscono la capacità di assorbimento delle proteine.

L’uso nell’autoprofilassi dei dentifrici fluorurati è esente da qualsiasi rischio concernente la salute; lisaks, al fine di evitare l’abuso dei dentifrici per bambini contenenti fluoro e sostanze aromatizzanti quali stimolatori dell’appetito, si dovrebbe scoraggiare questo comportamento producendo dentifrici insapori.

Il mezzo di rifornimento di fluoro più sicuro ed efficace è, siis, il dentifricio fluorurato.

Esso infatti contiene una quantità efficace e non tossica di fluoro, è comunemente accettato e utilizzato nell’igiene orale domiciliare, il suo uso risulta costante nel tempo anche grazie alle campagne promozionali delle multinazionali produttrici.

L’uso così diffuso e la veicolazione che nel tempo è migliorata grazie alle nuove tecnologie ha fatto sì che le paste dentifrice siano la causa più importante del decremento della carie nel mondo.

Colluttori

I colluttori dovrebbero essere usati frequentemente e dovrebbero contenere una percentuale di fluoro bassa pari circa 0,05%.

Tramite gli sciacqui la somministrazione di fluoro è apprezzata per il buon sapore e per la facilità di impiego.

Prodotti contenenti aminofluoruro e fluoruro stannoso sono risultati efficaci contro la placca così come contro le gengiviti.

Per quanto riguarda la concentrazione di fluoro e la frequenza degli sciacqui si possono distinguere due tipi di colluttori:

• ad alta concentrazione (0,2%) per sciacqui settimanali
• a bassa concentrazione (0,05%) per sciacqui giornalieri

Gel fluorurati

I gel fluorurati sono particolarmente indicati nei pazienti cariorecettivi o che sono in corso di trattamento ortodontico; i gel vanno applicati una volta alla settimana usando uno spazzolino.

Proseguiremo il discorso nel prossimo appuntamento.

Dr Daniele Francioli
Hambaarst ja Dental prosthodontist, Spetsialist Ortognatodonzia, Florence
Holder Francioli Ortodontia www.francioliortodonzia.com

Alates number 9 - Aasta I 12/03/2014