Nedjelja 19: 100ma Giornata Mondiale Immigrati

Giornata interamente multietnica quella di domenica 19 gennaio quando anche l’Arcidiocesi fiorentina celebrerà la 100ma Giornata Mondiale per i Migranti.

“Un’occasione propizia – scrive nella lettera di invito il direttore dell’Ufficio diocesano Migrantes, Padre Stefano Messina – per riflettere sul problema dei rifugiati e dei migranti nella sua globalità e sulle sue ricadute a livello di Chiesa locale impegnata quanto mai a promuovere con forza, a tutti i livelli, la cultura dell’accoglienza e dell’incontro”.

Quest’anno la giornata non sarà celebrata nel cuore di Firenze, bensì nel Vicariato di Campi Bisenzio dove, presso la Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù, pm 11 si terrà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Ausiliare Mons. Claudio Maniago, con la partecipazione dei rappresentanti dei vari gruppi etnici e delle comunità parrocchiali del Vicariato.

Nel pomeriggio, dopo il pranzo conviviale, l’incontro-festa con le comunità di migranti presenti nella diocesi .

Come di consueto le offerte raccolte in tutta la diocesi, ovvero nelle singole parrocchie durante le messe di domenica, per la Giornata mondiale delle migrazioni saranno totalmente inviate alla Fondazione Migrantes della Cei.

U 2009 la messa presieduta in questa giornata dall’Arcivescovo Betori fu trasmessa in diretta da Rai Uno.

Secondo gli ultimi dati sono oltre 43 milioni le persone nel mondo costrette a una migrazione a causa di conflitti armati, persecuzioni a motivo di razza, nazionalità o religione, ragioni politiche, disastri naturali.

I principali paesi coinvolti sono, l’Afganistan, l’Iraq, la Somalia, la Repubblica Democratica del Congo, Myanmar, con cifre superiori ai 2 milioni per i primi e a 500 mila per gli ultimi due.

Il numero totale di richiedenti asilo è rimasto stabile nei paesi industrializzati con 377.000 domande.

Il numero di richieste è cresciuto in 19 nazioni, ed è calato in 25 .

Più 13% nel Nord Europa, con un +25% in Germania, e un +19% in Francia a fronte di un – 42% u Italiji.

Oggi nel nostro paese ci sono 55.000 rifugiati, pari ad un rifugiato ogni 1.000 ljudi, meno rispetto a Svezia 9, a Germania 7, a Regno Unito 5.

La maggior parte delle presenze in Italia proviene dal continente africano: Nigeria, Somalija, Eritrea, mentre dall’Asia: Pakistan e Bangladesh.

Gli immigrati presenti in Toscana sono oltre 338 hiljada.

Nicola Nuti

Od broja 1 - Godina I 15/01/2014