Dopo San Valentino… San Faustino, protettore dei single. Ma chi era?
E dopo lo strepitoso successo di San Valentino… tus 15 febbraio era San Faustino, protettore dei single, di tutti i tipi di single: quelli in cerca dell’anima gemella, e quelli che invece, dell’anima gemella non ne vogliono sapere proprio nulla.
Ma chi era Faustino? San Faustino veniva da Sarezzo; Sarezzo è un paesino in provincia di Brescia di origine medievale, secondo la tradizione il Santo Faustino dava l’opportunità alle giovani fanciulle di incontrare il loro futuro moroso.
La leggenda racconta che Faustino fosse il figlio di una famiglia molto ricca di origine pagana, ma Faustino era affascinato dalla religione cristiana, quindi si fece battezzare e decise di predicare la parola del Signore. Naturalmente la sua scelta fece infuriare l’Imperatore che ordinò di darlo in pasto ai leoni (prima era facile finire così…), ma i leoni si sedettero ai suoi piedi invece di divorarlo; allora il re ordinò di bruciarlo, ma le fiamme, magicamente, non lo bruciarono; il terzo tentativo fu quello di decapitarlo, e lì non ci fu scampo, povero Faustino.
E così anche i cuori solitari hanno il loro buon protettore.
In Italia i single sono in aumento, sul podio le città di Milano e Roma. I cuori solitari crescono nelle grandi città, pare che dal 2001 ad oggi siamo più che raddoppiati, ma non solo in Italia, anche nel mondo, soprattutto nelle grandi città dove un terzo della popolazione urbana è sola e in cerca di un compagno, anche se pare che i single siano più felici, più sicuri e consapevoli.
Tab sis, non saprei, parlando da single… non siamo fatti per stare soli ma neanche con chiunque.
E perché ci sono tanti single che vogliono una relazione e non la trovano?
Siamo noi che cerchiamo nei posti sbagliati, oppure il mondo è cambiato e le persone pensano di più a stare sole e a divertirsi senza legarsi a qualcuno?
Mentre penso alla risposta giusta, vi regalo un brano che è il pensiero di un giovane poeta… giovane e innamorato.
San Faustino o San Valentino?
Dipende dal momento, è meglio viverla da innamorati?
C’è chi vuole vivere una storia d’amore ma poi si stanca, altri vogliono la storia d’amore più lunga del secolo e dedicare la vita a la persona che amano, io voglio vivere da innamorato, perché senza l’amore… è tutto morto; regalo il mio cuore a lei che amo, la scelta tra single e impegnati dipende da noi, da cosa cerchiamo, da che strada decidiamo di percorrere, magari troviamo davvero la persona giusta con cui passare tutta la vita.
P.S. Personalmente non sopporto quando girano quei link dei nonnetti che dicono: siamo insieme da 50 anni perché ai nostri tempi quando una cosa si rompeva andava riparata e non buttata. Mi prende un nervoso pazzesco, una cosa riparata non è mai nuova. Se ti dò una coltellata, puoi curare la ferita, ma resterà sempre una cicatrice.
Una parola ti può ferire per sempre e non c’è cura, una carezza negata, un abbraccio… ma certo che sì, si può andare avanti lo stesso, e tutto sembra ok.
Mentre dentro ti spegni sempre di più fino ad arrivare al buio totale, e poi non capisci perché la nonna ha sempre gli occhi tristi… e forse non l’hai mai conosciuta con la gioia negli occhi.
Però stanno insieme da 50 xyoo laus.
Meglio single…
Silvana Scano
Los ntawm tus xov tooj 238 – Anno VI del 20/2/2019
Ua raws li peb!