Ebraismo, Cristianesimo e Islam in dialogo nel libro di Silvio Calzolari e Paolo Tarchi
Con la prefazione di mons. Nunzio Galantino e la Postfazione di mons. Mario Meini – rispettivamente Segretario e Vice Presidente della CEI - in questo tempo così complesso, dove l’aspirazione alla fraternità e alla pace si scontra con una sorta di terza guerra mondiale combattuta a pezzi, come ha indicato Papa Francesco nella sua visita a Sarajevo, il volume “Dov’è tuo fratello? Ebraismo, Cristianesimo e Islam in dialogo” di Silvio Calzolari e Paolo Tarchi indaga sul bisogno condiviso di fraternità nelle tre grandi religioni monoteiste per una pace duratura nel mondo.
Rav Joseph Levi, già rabbino capo di Firenze, Izzedin Elzir, imam di Firenze e presidente U.C.O.I.I. (Unione comunità islamiche d’Italia), e il prof. Silvio Calzolari, docente di storia delle religioni presso l’Istituto superiore di scienze religiose di Firenze, rispondono alle domande essenziali per la convivenza: Che significato ha la parola “fraternità” per un ebreo, un cristiano, un musulmano? Un ebreo, un cristiano, un musulmano riesce a vedere un fratello in chi non condivide la propria fede? Che ruolo ha il fondamentalismo nelle diverse esperienze religiose? È possibile una «comunione nelle differenze» (Evangelii Gaudium 228) per sconfiggere la povertà, lavorare per la giustizia, spegnere le guerre, custodire e coltivare la natura come casa comune?
Solo creando occasioni di incontro e di dialogo, favorendo la pacifica cooperazione tra i popoli, le civiltà, le culture e le religioni, è possibile vivere in pace, serenità e fraternità.
In Appendice i testi di papa Francesco, Benedetto XVI e Giorgio La Pira che hanno fornito lo spunto per il dibattito.
Silvio Calzolari, professore, orientalista e storico delle religioni. Laureato in lingua e letteratura giapponese con il prof. Fosco Maraini. Già collaboratore della Nippon Dēkyō Gakkai (Società giapponese di studi taoisti), ha condotto ricerche in Giappone sul taoismo e sul buddhismo esoterico Shingon Mikkyō. Attualmente insegna Storia delle religioni orientali e Islamologia presso l’Istituto superiore di scienze religiose (Issr) a Firenze. Ha pubblicato numerosi saggi, libri e articoli su riviste specializzate, fra cui Il Dio incatenato. Storie di Santi e Immortali Taoisti nel Giappone dell’epoca Heian, Luni, Milan 2015.
Mons. Paolo Tarchi, sacerdote della diocesi di Fiesole. Laureato in ingegneria meccanica presso l’Università degli studi di Firenze, ha conseguito gli studi in teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, dove ha frequentato anche il corso di Licenza in Antropologia Teologica. Ha conseguito la Licenza in Scienze Sociali presso la Pontificia Università Angelicum (Roma). A partir de 2000 ao 2008 è stato direttore dell’Ufficio nazionale della Conferenza Episcopale Italiana per i problemi sociali e il lavoro. Dall’ottobre 2008 ao 2011 ha vissuto a Londra per un’esperienza con gli Italiani all’estero. Attualmente è parroco a San Martino a Mensola (Florence).
Nicola Nuti
Desde o número 169 – Anno IV del 26/7/2017
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