Lub caij ntuj so Fiorentina 2018: 140 txheej xwm rau 1 lab euro
Lub caij ntuj so Fiorentina, che come ormai tradizione abbraccia sei mesi, ntawm ntuj mus rau lub kaum hli ntuj, continua a crescere, sia per numero di associazioni e progetti che per budget e luoghi: yog 140 infatti i progetti ammessi (119 lo scorso anno), nrog +38% di nuove associazioni e +30% di nuove domande rispetto al 2017, mentre la spesa raggiunge quest’anno la quota record di un milione di euro, in crescita costante dagli ultimi anni (450 mila nel 2015, 670 mila nel 2016, 767 mila nel 2017).
E crescono anche i luoghi: oltre alla consueta attenzione alle periferie e agli angoli più nascosti, quest’anno saranno coinvolti anche spazi inediti come l’anfiteatro, la Basilica di Santa Maria Novella, la tramvia e la Manifattura Tabacchi.
Le principali novità dell’Estate Fiorentina sono state presentate dal sindaco e assessore alla cultura Dario Nardella e dal curatore Tommaso Sacchi.
“Dentro questa edizione da record – ha sottolineato il sindaco – c’è tutta Firenze con la sua creatività, fierezza, entusiasmo, bravura dei nostri operatori ai quali si aggiungono coloro che provengono da altre realtà. Si confermano alcuni punti cardine, come l’attenzione alle periferie, dato che siamo convinti che la cultura e gli eventi siano il miglior antidoto al degrado, ma lanciamo anche alcune novità, con spettacoli in luoghi inediti come l’anfiteatro delle Cascine, la Manifattura Tabacchi, il Chiostro di Santa Maria Novella e la tramvia”.
“Ogni Estate Fiorentina si rigenera grazie alle tante associazioni che con noi concorrono alla sua ossatura e al suo successo – ha detto Sacchi – e che, aumentando di anno in anno e arrivando anche da altre città d’Italia indicano anche il positivo stato di salute del progetto. L’Estate di Firenze è diventata, per formula, ntev, originalità e varietà, un festival unico nel suo genere in Italia”.
Tra i vari eventi dell’Estate, la mostra di Eliseo Mattiacci al Forte di Belvedere (2 giugno-14 ottobre), l’Italian Brass Week con i concerti di ottoni (22-29 Lub Xya hli ntuj), il Cinema Tascabile, il cinema all’aperto nelle periferie che raddoppia le date (16 luglio-10 agosto), i reading in tramvia (protagonista la nuova linea 3), il concerto ‘maxi’ di 1000 musicisti rock il 21 luglio vicino allo stadio ‘That’s live village’, il Next Tech Festival di musica elettronica (20-22 Cuaj hlis), il festival au Desért gemellato col Mali (30 giugno-4 luglio), e poi la novità della Notte della Taranta (a luglio all’anfiteatro delle Cascine), i libri protagonisti della Città dei lettori, Firenze RiVista dedicata ai magazine, il Cirk Fantastic alle Cascine e nei quartieri a settembre, il Festival dei Corti alle Murate e alla Fondazione Zeffirelli.
Sei i progetti strategici di quest’anno: Florence zais cia (9-16 Lub rau hli ntuj) alla riscoperta dei luoghi inediti; il Cinema agli Uffizi che bissa e allunga le date (ntawm 23 giugno all’11 agosto), la danza di ‘Novella classica’ a Santa Maria Novella (1 luglio-7 agosto); il Musart in Santissima Annunziata dal 20 al 28 Lub Xya hli ntuj; Firenze Jazz Fringe Festival in Oltrarno (5-9 Cuaj hlis); Genius Loci a Santa Croce (20-22 Cuaj hlis). Completano il cartellone altri progetti tra i quali gli spettacoli di ‘Made in Manifattura’ alla manifattura Tabacchi, il Maggio in periferia lanciato dal Teatro del Maggio in occasione del festival e diffuso in tutta la città, la performance di Alessandro Bergonzoni agli Uffizi (18 tej zaum), la musica rock del Visarno (14-17 Lub rau hli ntuj) e l’Eredità delle donne, progetto ideato per la città e curato da Serena Dandini (21-23 Cuaj hlis).
Mattia Lattanzi
Los ntawm cov xov tooj 204 – Xyoo V 16/5/2018
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