“Fatti e misfatti della famiglia Medici” di Luca Giannelli

Il libro “Fatti e misfatti della famiglia Medici” di Luca Giannelli racconta la storia della famiglia Medici che ha retto le sorti della città di Firenze prima, della Toscana poi, no 1434 Al 1737, che ha dato inoltre i natali a tre papi e a ben due sovrane di Francia (Caterina e Maria de’ Medici).

I Medici sono noti per aver promosso la vita artistica, culturale, spirituale e scientifica del loro tempo. Patiešām, le loro collezioni d’arte, di oggetti preziosi, di libri e manoscritti, di rarità e di curiosità, si sono conservate integre fino ai giorni nostri e sono alla base del patrimonio di molte delle più importanti istituzioni culturali del capoluogo toscano.

La famiglia proveniva dal contado del Mugello, e trae origine da un certo “Medico di Potrone” nato intorno al 1046. Alcuni esponenti discendenti di Medico di Potrone, tra il Duecento e il Trecento, si guadagnarono una ricchezza ragionevole con le manifatture laniere che in quel tempo videro un periodo di boom nelle richieste, in Italia e all’estero, soprattutto in Spagna e Francia. Agli inizi del Trecento i Medici avevano già avuto due gonfalonieri di Giustizia e per tutta la prima metà del secolo fecero parte dell’oligarchia che dominava la città.

Il volume di Luca Giannelli ripercorre l’epopea della celeberrima famiglia: 53 storie per 53 settimane da Giovanni di Bicci de Medici, primo grande protagonista mediceo in città, all’Elettrice Palatina che gestì il passaggio del granducato ai Lorena con il famoso “Patto di Famiglia”. Con riferimenti precisi a signori della città, papi, duchi, granduchi che per oltre tre secoli hanno fatto grande la storia di Firenze, tra aneddoti, battaglie, vietas, fatti di sangue e amori; e in primis le vicende del granduca Cosimo I che creò lo Stato della Toscana.

Mattia Lattanzi
Numurs 176 – Anno IV del 18/10/2017