Cov Oblivion rau “Ntawv Vajtswv revised thiab tsis muaj "rau Puccini
Lub teb chaws Yelemees 1455, Johann Gutenberg introduce la stampa a caratteri mobili creando l’editoria e inaugurando di fatto l’Età Moderna. Conscio della portata rivoluzionaria di questa scoperta, Gutenberg sta per scegliere il primo titolo da stampare. Al culmine della sua ansia da prestazione bussa alla porta della prima stamperia della storia un Signore. Tseeb, il Signore. È proprio Dio che da millenni aspettava questo momento.
Dio si presenta con un’autobiografia manu-scolpita di suo pugno su lastre di pietra e chiede a Gutenberg di pubblicarla con l’intento di diffonderla in tutte le case del mondo e diventare così il più grande scrittore della storia. Gutenberg, da bravo teutonico, è molto risoluto e sa bene cosa cerca il pubblico in un libro. Cercherà quindi di trasformare, con ogni mezzo possibile, quello che lui considera un insieme di storie scollegate e bizzarre in un vero e proprio best seller: La Bibbia.
Tra discussioni infinite, riscritture e un continuo braccio di ferro tra autore ed editore, nella tipografia prenderanno vita le vicende più incredibili dell’Antico e Nuovo Testamento, le parti scartate e tutta la Verità sulla Creazione del mondo, finalmente nella versione senza censure.
Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli, si incontrano nel 2003 nyob rau hauv Bologna. Trascorrono anni intensi spesi nel teatro di rivista e nei musical, poi nel 2009 diventano notissimi al grande pubblico grazie al loro video su YouTube “I Promessi Sposi in 10 minuti”, micro-musical visto ed emulato da milioni di utenti. Da quel momento iniziano un lungo tour teatrale con lo spettacolo “Oblivion Show” per la regia di Gioele Dix: due stagioni di tour e oltre 200 repliche nei più importanti teatri e città italiane. Il teatro chiama poi la TV: debuttano sul piccolo schermo a “Parla con me” di Serena Dandini e segue poi l’invito nel cast di “Zelig” nel 2011.
Nasce anche un libro con dvd dal titolo “I Promessi Esplosi”, (Pendragon 2011) tra il didattico e il comico: esperienza che confluisce in una serie di Lectio Dementialis nei più prestigiosi Licei ed Atenei d’Italia.
Nyob rau hauv 2011 debutta anche il nuovo show teatrale “Oblivion Show 2.0. Il Sussidiario” sempre con la regia di Gioele Dix.
Lub kaum hli ntuj 2012 esce il loro primo singolo “Tutti quanti voglion fare yoga” seguito da un divertentissimo video interattivo, mentre nell’aprile 2013 viene pubblicato il singolo e video di “C’è bisogno di zebra”.
Nyob rau hauv 2014 gli artisti presentano “Oblivion.zip”, dove per la prima volta è previsto il coinvolgimento del pubblico con una scaletta a richiesta dei presenti.
Nel febbraio del 2015 debuttano sul web gli irresistibili mash-up del gruppo che ottengono milioni di visualizzazioni, in particolare “Morandi VS Queen”.
A dicembre 2015 sono ospiti di “Panariello sotto l’albero” in prima serata su RaiUno e a gennaio 2016 partecipano alla festa dei 40 anni del quotidiano La Repubblica dove presentano il nuovo singolo “Evolution of Sanremo”, una carrellata delle 68 canzoni vincitrici del festival di Sanremo in soli 5 feeb.
Nyob rau hauv 2015 debutta “Oblivion: The Human Jukebox”, sempre con la consulenza registica di Giorgio Gallione, in scena per tre stagioni nei principali teatri italiani tra i quali il Teatro Sistina di Roma. In questo spettacolo gli Oblivion mettono tutto il meglio del loro linguaggio: esperimenti musicali folli e spettacolari e testi fortemente dissacranti dal potere comico debordante.
La presenza del gruppo su Internet è sempre massiccia con diverse serie di video che raccolgono milioni di click: dai video di “Papale e Quale” in cui si arrangiano i più famosi brani di Chiesa come fossero successi pop, a “V per Venditti” pillole di satira musicale sui cantanti italiani e stranieri più amati dal grande pubblico.
Mattia Lattanzi
Dal numero 235– Anno VI del 30/1/2019
uno spettacolo scritto da DAVIDE CALABRESE, LORENZO SCUDA, FABIO VAGNARELLI
musiche di LORENZO SCUDA
interpretato da GRAZIANA BORCIANI, DAVIDE CALABRESE, FRANCESCA FOLLONI, LORENZO SCUDA, FABIO VAGNARELLI
scene e costumi di GUIDO FIORATO
luci di ALDO MANTOVANI
coreografie di FRANCESCA FOLLONI
regia GIORGIO GALLIONE
TEL. 055.362067
www.teatropuccini.it - INFO@teatropuccini.it
www.Facebook.com/ teatro.puccini
Seguici!