Stora Tricolor från Palazzo Vecchio till den 68 år av Republiken Italien

Un grande tricolore di 250 mq, srotolato e sventolato a sorpresa dai Vigili del Fuoco, dai merli della facciata di Palazzo Vecchio, ha aperto, sista 2 Juni, in piazza Signoria, le celebrazioni per il 68mo anniversario della Repubblica.

Subito dopo il Prefetto di Firenze, Luigi Varratta, ha letto il messaggio del Capo dello Stato, e ha tenuto un breve discorso per esprimere i suoi sentimenti di gratitudine “per l’egregio lavoro che vien fatto in questo territorio” e per il senso di orgoglio che prova nei confronti di tutte le componenti della società fiorentina: gli enti locali, la pubblica amministrazione, la magistratura, le forze di polizia, le istituzioni religiose, le associazioni di categoria, le imprese, il volontariato.

“Fin dal primo giorno del mio arrivo a Firenze – ha affermato Varratta – mi hanno colpito la sinergia e lo spirito di leale collaborazione che esiste tra tutte le istituzioni e che questa città conferma ogni giorno”.

Il Prefetto ha mostrato soddisfazione anche nei confronti dei cittadini. “La gente ci scrive, ci indica problemi e soluzioni, ci sprona a fare meglio. Dai messaggi che riceviamo – ha aggiunto – traiamo spunti e in questo modo i cittadini partecipano alle strategie di intervento che adottiamo. A loro dico grazie per l’attenzione che hanno verso la nostra azione, è un fattore positivo, è segno di amore verso il loro territorio”.

Per il Prefetto il rapporto costante con la collettività dimostra che “la Repubblica siamo noi e nessuno si deve sentire escluso”.

Varratta ha poi ricordato come sia necessario continuare a fare il massimo sforzo, con assiduità, soprattutto nelle emergenze più complesse che viviamo da vicino, come l’immigrazione e il disagio abitativo. Sul dramma dei profughi ha detto “questa è una terra accogliente e c’è bisogno che continui ad essere generosa”.

Infine un pensiero commosso Varratta lo ha rivolto agli internati nei campi di lavoro nazisti durante la seconda guerra mondiale, a cui è stata assegnata la medaglia d’onore alla memoria, in quanto sono state tutte ritirate dai familiari. “Il loro sacrificio ci ha assicurato la libertà e i valori fondamentali che si ritrovano nella nostra Costituzione”.

Consegnate anche 34 onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, a “persone che con bravura e serietà si sono misurate nel loro mondo, che sono esempi virtuosi di nostri concittadini e motivo di soddisfazione per tutta la comunità”.

Festa anche alla Stazione di Santa Maria Novella dove, alla presenza del Vice Ministro Riccardo Nencini, si è esibita, davanti a tanti turisti e fiorentini in partenza e arrivo sia per turismo che per lavoro, la banda della Folgore.

Questo l’elenco degli insigniti

Knights: Idamo Batignani, Fausto Birigazzi, Generoso Ceruolo, Giuseppe Cesare, Marcello Della Valle, Roberta Doni, Aliviero Fossi, Gianni Leonardi, Epifanio Giuseppe Lo Sardo, Loreto Mastrogiacomo, Dante Nannoni, Lenin Paoli, Paolo Parigi, Michele Pes, Alessandro Puccini, Ciro Raineri, Romolo Riccio, Pietro Massimo Spagli, Mario Alfio Davide Spina, Dino Xaiz.

Ufficiali: Gianfranco Brosco Giovanni Mola, Alessandra Terrosi, Nicola Zito

Commendatori: Osvaldo Casto, Mario Di Gangi, Vincenzo Umbrella

Medaglie d’onore ad ex internati nei campi nazisti: Luigi Barbetti, Giovanni Cavigli, Silvano Bertini, Francesco Pucci, Erasmo Frizzi, David Romiti.

Michael Lattanzi

Av nummer 21 – År 4/06/2014