I presidenti dei Quartieri 1, 4, 5 artigiani per un giorno
I presidenti dei Quartieri del Comune, dopo gli Assessori, sono diventati anche loro artigiani per un giorno.
L’iniziativa è di Confartigianato Firenze, nata per dare risalto ai mestieri artigiani e che rientra nel progetto Q ART, presentato in Palazzo Vecchio lo scorso marzo e volto a sostenere e promuovere l’artigianato dei quartieri.
Maurizio Sguanci, presidente del Quartiere 1, è stato barista per un giorno al Bar Olimpia di Stefano Diversi sotto la cui guida ha preparato caffè e cappuccini ai concittadini del quartiere di cui è presidente, residenti attorno a via Benedetto Marcello, dove il Bar Olimpia ha sede da oltre 40 વર્ષના.
“Lavorare in un bar dà la possibilità di incontrare tante persone. I bar sono, in misura maggiore rispetto a molte altre attività, presidi importanti sul territorio – ha commentato il presidente del quartiere 1 Maurizio Sguanci – e ho avuto conferma di quanto sia importante considerare il valore sociale che possono avere le botteghe”.
આ જિલ્લાના પ્રમુખ 4 Mirko Dormentoni si è invece cimentato nei panni del restauratore presso La bottega dei Grassi Nesi, થી સક્રિય 1985 in via Antonio del Pollaiolo 90, nel cuore dell’Isolotto.
La bottega di restauro della famiglia Nesi è giunta con Tommaso alla terza generazione di artigiani. Affreschi, ચિત્રો, supporti lignei e carta nelle mani sapienti di Tommaso ed Eva, moglie e socia nell’attività, hanno la possibilità di tornare a nuova vita. Tra i molti lavori realizzati per enti pubblici e privati, La bottega dei Grassi Nesi vanta un ruolo determinante nel restauro del Museo Bardini.
Cristiano Balli, presidente del quartiere 5, ha invece fatto il saldatore presso Toscano Senesi, storico artigiano di via Baracca. Tra appendiabiti, portariviste e oggettistica varia da lui creata, Senesi ha svelato a Cristiano Balli i rudimenti per una buona saldatura. E lo ha messo alla prova con la maschera ed elettrodo.
Nella sua bottega, ઉપર 40 વર્ષના, Toscano Senesi, salda e ripara qualsiasi tipo di oggetto in metallo, dai soprammobili alle marmitte delle auto.
“Conoscere Toscano, la storia della sua bottega – ha detto Cristiano Balli – e assaporare la passione con la quale ancora tira su bandone ogni mattina è stata la conferma di quanto gli antichi mestieri debbano essere capiti e supportati da noi amministratori”.
મેથ્યુ Lattanzi
Dal numero 223– Anno V del 24/10/2018
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