I tesori della Fondazione Buccellati esposti a Palazzo Pitti

I TESORI DELLA FONDAZIONE BUCCELLATITừ 2 Tháng Mười Hai 22 Tháng hai 2015 Palazzo Pitti, nelle sale del Museo degli Argenti, saranno esposte una selezione di un centinaio di opere di arte orafa di alto pregio come quello della Fondazione Buccellati, grazie alla collaborazione tra la Fondazione Gianmaria Buccellati e la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale fiorentino.

Con i disegni di Mario e Gianmaria Buccellati, eredi della migliore tradizione italiana, rinasce l’arte orafa che ha avuto il suo periodo di maggior splendore nel Rinascimento con Benvenuto Cellini.

Mario Buccellati, amico di Gabriele D’Annunzio, creava le sue opere rifacendosi al classicismo fiorentino basato sulle regole rinascimentali, personalizzando in modo originale le sue realizzazioni, quasi inventando uno stile; “Buccellati” divenne poi un mito in tutto il mondo, e fu amato dalle case reali, dai pontefici e dagli intellettuali.

L’esposizione inizia con alcuni pezzi realizzati dal fondatore del marchio, Mario Buccellati, nato ad Ancona nel 1891, dove la raffinata lavorazione del traforo si unisce a brillanti e pietre preziose incastonate. Sono esposti alcuni gioielli di enorme valore, tra cui un bracciale in argento decorato con cinque lapislazzuli, donato da Mario Buccellati a D’Annunzio, o una collana in oro giallo, decorata con un berillo e rubini, dato a Eleonora Duse.

La grande professionalità raggiunta nella lavorazione dell’argento antico permise a Mario Buccellati di riprodurre fedelmente delle coppe, con decorazioni a rilievo, sbalzate dall’interno, provenienti da un sito archeologico vicino a Pompei, nella villa “della Pisanella”, ricoperta di lava nell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.

C’è anche una sezione dedicata a Gianmaria Buccellati, di origine milanese, precocemente iniziato all’arte orafa per continuare la tradizione di famiglia.

Come ha affermato lo stesso Gianmaria: “Mio padre non mi ha insegnato le tecniche di lavoro, come io non le ho insegnate a mio figlio. Quello che avviene è la trasmissione del pensiero, la visione, l’esperienza lavorativa e l’assorbimento della tradizione. Volevo ‘rubare’ i segreti di mio padre, così da poterli aggiungere ai miei e in questo modo acquisire un’identità differente dalla sua. Ognuno di noi procede con il proprio istinto, avendo però assimilato i principi e le tecniche della nostra storia”.

È proprio ai capolavori del Museo degli Argenti che Gianmaria Buccellati si è ispirato per realizzare splendide opere dove è forte l’influenza rinascimentale, barocca e rococò, arricchite da una forte ricerca personale sia estetica che tecnica.

Cecilia chốt

Bởi số 41 -Năm của 26/11/2014

I tesori della Fondazione Buccellati
Da Mario a Gianmaria, 100 anni di storia dell’arte orafa Firenze
Palazzo Pitti – Museo degli Argenti
2 Tháng mười hai 2014 – 22 Tháng hai 2015
Thời gian: 8.15 – 16.30; chiuso il 1 e l’ultimo lunedì del mese e il 25 Tháng mười hai và 1 Tháng một
Thông tin: như vậy. 055 294883