Il Messaggio della Pace 2019 di Papa Francesco consegnato a Palazzo Vecchio

Il Cardinale Giueseppe Betori, Archbishop of Florence, ha consegnato il messaggio di Papa Francesco per la Giornata Mondiale della Pace 2019 a Sindaco, Giunta, Presidente del Consiglio comunale, Consiglieri e Presidenti di Quartiere.

“Abbiamo molto apprezzato il gesto che il nostro cardinale ha compiuto nel venire a Palazzo Vecchio a consegnarci il messaggio di pace di Papa Francesco, che parla della buona politica al servizio della pace. A Firenze stiamo lavorando per costruire una comunità coesa e capace di interpretare i valori profondi di legalità, convivenza e rispetto reciproco”, ha detto il sindaco Dario Nardella.

La consegna si è tenuta nel primo pomeriggio di giovedì 31 gennaio in Sala di Lorenzo a Palazzo Vecchio.

“Questo messaggio tocca da vicino il senso profondo del fare politica in una stagione molto difficile per tutti noi – ha affermato il Sindaco -. Lo è per il mondo intero e in particolare per l’Italia. In questo periodo storico sembra che non ci sia alternativa a una politica che sottrae diritti, limita lo sviluppo del bene comune e sollecita gli istinti più egoisti delle persone. Non c’è niente di più antitetico rispetto a questa idea di politica della visione di una politica che è rivolta al perseguimento della pace – ha continuato Nardella -. La ricerca e la promozione della pace non sono un impegno astratto, ma avvengono anche nella quotidianità della vita di una comunità”.

“In politica non ci devono essere nemici – terus -, ma avversari leali che si fronteggiano e si rispettano allo stesso tempo, perché credo che i politici debbano essere i primi a dare il buon esempio ai cittadini nel dimostrare di condividere valori comuni, proprio quei valori di cui parla anche il Papa”.

“Il compito di ognuno di noi – ha concluso il sindaco – è quello di restituire una funzione alta alla politica, che deve rispondere anche a domande profonde, quasi esistenziali e collettive”.

L’Arcivescovo Betori ha invece parlato del valore della politica come “forma elevata di carità” citando San Papa Paolo VI, Giuseppe Lazzati, Giorgio La Pira, risalendo fino a un discorso di Pio XI alla Fuci del 1927.

“Promuovere la pace – ha aggiunto il porporato – è il compito che ci viene affidato, ognuno nel proprio specifico, ma nella certezza che la collaborazione è la strada doverosa che ci attende”.

Nardella e Betori hanno anche dato vita a un momento simpatico: il Sindaco ha anche fatto riferimento alla vittoria della Fiorentina sulla Roma in Coppa Italia: “Hari ini – mempunyai detto – è un giorno particolare, siamo felici”. Di questo però, ha risposto l’Arcivescovo, “dovete dire grazie a Chiesa, non alla Chiesa”.

“La vittoria della Fiorentina – mempunyai detto – dà una bella iniezione di fiducia per la nostra Firenze”. Con l’augurio che si possa “segnare sette gol anche in tutti gli altri campi, dell’economia, della convivenza, dell’accoglienza, e di tutto quello che ci sta a cuore”.

Rakaman video Franco Mariani.

Frank Mariani
Dal numero 235– Anno VI del 30/1/2019

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