Il nuovo percorso tattile del Grande Museo del Duomo

DSC_1377 foto selezionata AIl Grande Museo del Duomo di Firenze si dota di un nuovo percorso tattile pensato non solo per le persone non vedenti e ipovedenti, ma per tutti, in una logica di inclusione.

Lo stesso nome scelto per indicare il percorso, TouchAble, composto dalle parole in lingua inglese able и touch, cioè “abile al tatto”, vuole porre l’accento sull’abilità e non sulla disabilità.

“Questa iniziativa per l’Opera di Santa Maria del Fiore – ha detto il Presidente Luca Bagnoli – rappresenta l’inizio di un cammino volto a condividere, attraverso l’inclusione, le nostre bellezze con la collettività e con il territorio in modo da aumentarne l’impatto in termine di ‘ben – essere’”.

L’idea di realizzare il nuovo percorso tattile è nata con l’apertura del nuovo Museo dell’Opera del Duomo alla fine del 2015. “Quello che abbiamo realizzato è perfetto per la scultura, e il Museo dell’Opera del Duomo è un museo di sculture – ha affermato Timothy Verdon – La scultura vera, importante deve essere toccata, e ora questo diventa possibile non solo per i non-vedenti ma anche per tutti i visitatori”.

“È occorso un anno di lavoro fatto di ricerche e sperimentazioni che ha coinvolto numerose persone e istituzioni, tra cui l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti della Regione Toscana”, ha spiegato Barbara Fedeli, responsabile del progetto.

Il nuovo percorso, disegnato dai tecnici dell’Opera, presenta una parte a carattere informativo e un’altra più esperienziale.

Il percorso informativo comprende 7 steli poste in corrispondenza di luoghi caratteristici del complesso monumentale del Duomo di Firenze con immagini grafiche e tattili dei monumenti, testi ingranditi per ipovedenti e in Braille per non vedenti, e un modellino di legno in scala 1:200.

La parte esperienziale si snoda, Вместо этого, nel Museo dell’Opera del Duomo con pannelli tattili e 8 repliche delle opere rappresentative del museo, nelle dimensioni e nei materiali il più possibile uguali agli originali, scelte in accordo con il direttore Timothy Verdon.

Tutte le repliche sono state realizzate da maestri artigiani e scultori.

Si tratta delle repliche in bronzo di due formelle della Porta Nord e della Porta del Paradiso del Battistero – L'Благовещение и La Creazione, il Peccato Originale – di Lorenzo Ghiberti, per gentile concessione della Galleria Frilli, che ha realizzato anche le copie sul Battistero; delle repliche in scala 1:1 из Madonna dagli Occhi di Vetro di Arnolfo di Cambio e della Магдалина Донателло; delle repliche della Pietà di Michelangelo in scala 1:2 e del particolare dei visi di Cristo, Maria e Nicodemo in scala 1:1, tutte realizzate da Opera Laboratori Fiorentini.

Infine le repliche in marmorino della formella della Scultura di Andrea Pisano per il Campanile di Giotto e dei Suonatori di tromba dalla Cantoria di Luca della Robbia, eseguite entrambe dal personale della Bottega dell’Opera di Santa Maria del Fiore.

Ogni primo giovedì del mese, в 15, l’Opera di Santa Maria del Fiore offre la possibilità di una visita guidata gratuita (бронирование), rivolta a persone con disabilità visiva di tutte le nazionalità, della durata di circa 1 ora e mezzo.

La visita è aperta fino ad un massimo di 4 persone con accompagnatore.

È inoltre possibile prenotare una visita guidata singola.

Per prenotazioni contattare: accessibilita@operaduomo.firenze.it – Тель 055.2302885

Майкл Латтанци
По номеру 163 – Anno IV del 14/6/2017