Il nuovo Prefetto di Firenze Laura Lega incontra la stampa cittadina
Dedicato ai temi della sicurezza il primo giorno di lavoro del nuovo Prefetto Laura Lega, prima donna ad assumere il delicato ruolo di Rappresentante del Governo in città, che si è insediata il 23 Lipca 2018 a Palazzo Medici Riccardi.
Il Prefetto ha incontrato il questore Alberto Intini, il comandante provinciale dei carabinieri Giuseppe De Liso e i comandanti regionale e provinciale della guardia di finanza Michele Carbone e Benedetto Lipari.
L’obiettivo era fare il punto della situazione nella provincia e valutare le iniziative e gli interventi da porre in essere per garantire la sicurezza di tutta la comunità. Nel corso degli incontri, sono risultate piena sintonia e totale reciproca collaborazione. L’ordine e la sicurezza pubblica sono temi cui il prefetto intende dedicare massima attenzione e proprio per questo è stata convocata già per la serata di oggi la prima riunione tecnica di coordinamento con la partecipazione del questore e dei comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza.
Sempre nella giornata del 23 il prefetto ha fatto visita al cardinale Giuseppe Betori, con il quale ha affrontato molteplici argomenti che riguardano la collettività fiorentina. Dal colloquio, improntato alla massima cordialità, è emersa condivisa disponibilità a ogni futura cooperazione nell’interesse della città e del territorio provinciale.
Il prefetto ha ricevuto anche l’ambasciatore del Regno dei Paesi Bassi, in visita a Firenze, con il quale sono stati confermati rapporti di piena collaborazione.
Dzień po, Wtorek 24 Lipca, ha incontrato la stampa cittadina.
Illegalità, coesione istituzionale e sociale, innovazione, ha annunciato il prefetto Lega, sono le tre direttrici principali sulle quali lavorera.
“Per me è un onore e un orgoglio essere alla guida di questa prefettura – ha esordito il prefetto – e spero che il mio bagaglio di esperienze possa essere messo utilmente al servizio di questo territorio. Farò il mio lavoro con il massimo impegno concentrando l’attenzione su tre linee essenziali”.
“Il rispetto delle regole e la lotta contro l’illegalità – ha sottolineato Lega – è il primo obiettivo che dobbiamo perseguire per la sicurezza dei cittadini residenti e di coloro che ospitiamo in questo territorio”. Proprio per questo già ieri il prefetto ha incontrato i vertici delle forze dell’ordine per avere un quadro chiaro della situazione complessiva della provincia, con un focus su Firenze. “Siamo già al lavoro con le istituzioni locali in un gioco di squadra e nelle scorse settimane sono già state avviate iniziative per un maggior presidio del territorio. Porteremo avanti, con sinergie intelligenti, un riparto delle competenze che non sia netto, ma preveda una modulazione di interventi ognuno per la propria parte. Ma lavoreremo anche sulla percezione di insicurezza. I cittadini si devono sentire più sicuri”. Il prefetto ha quindi riferito dell’incontro avuto sabato scorso con il sindaco Dario Nardella allo scopo di dare un gesto immediato di saluto alla città e per avere subito un primo riscontro sulle problematiche fiorentine.
Al secondo punto della sua azione c’è la volontà di rafforzare la collaborazione e la cooperazione tra le istituzioni locali e tutti i soggetti che insieme al prefetto possono contribuire a migliorare la vita delle persone. “Dobbiamo essere – ha detto Lega – i garanti del regolare svolgimento della vita civile, i fautori e promotori della coesione sociale, soprattutto in un’epoca come l’attuale, nella quale viviamo forti diseguaglianze e momenti di disgregazione sociale . Dobbiamo trovare tutti insieme gli elementi di condivisione e di inclusione e in questa direzione i mass media possono svolgere un ruolo estremamente importante.”. “L’informazione – ha sottolineato – è un partner strategico per le istituzioni e stiamo pensando di creare presto un’apposita App per rendere più tempestiva la diffusione di alcune notizie.”
Infine l’innovazione. “Dobbiamo garantire che le strutture dello Stato, a partire dalla stessa prefettura, siano motori di innovazione. La digitalizzazione è un elemento essenziale e dobbiamo cercare di superare la scarsezza di risorse, che a volte caratterizza gli uffici pubblici, per utilizzare in modo corretto gli strumenti a nostra disposizione e promuovere la modernizzazione dei servizi, rendendoli più efficienti ed efficaci in modo da fornire una migliore capacità di risposta ai bisogni dei cittadini”.
Il prefetto ha poi preso in esame altri temi che le stanno particolarmente a cuore, come la sicurezza nei luoghi di lavoro. “Non possiamo e non dobbiamo accettare che vi siano persone che la mattina escono per andare a lavorare e la sera non tornano più a casa, dalle loro famiglie. Sarà un impegno mio personale portare avanti una battaglia seria, in partnership con tutti gli attori che svolgono un ruolo in questo settore, Instytucje, associazioni di categoria e sindacati.” Il prefetto intende muoversi su due direttrici fondamentali: il potenziamento dei controlli e far crescere sensibilità e cultura, attraverso la formazione, sia da parte del datore che del lavoratore. “Agire su questi due binari vuol dire mettere in moto un processo importante che non darà risultati nell’immediatezza, ma partiremo subito, già a settembre convocherò un tavolo”.
Lega ha parlato anche di usura, argomento sul quale intende lavorare per dare una mano concreta agli imprenditori e “aiutarli ad uscire da quelle situazioni opache che sono di freno alle aziende” . “Bisogna far comprendere che la legalità conviene – ha detto il prefetto – non solo è un presupposto di carattere etico, ma è il sistema legale che costa meno, che genera occupazione e quindi benessere economico e sociale. Questo comporta una riduzione delle marginalità e del degrado, favorisce un contesto sociale positivo e quindi sostanzialmente garantisce più sicurezza”.
“Il mio telefonino è acceso H24, giorno e notte – ha detto infine Lega – sono al servizio della comunità. Non esitino i fiorentini a rappresentarmi qualsiasi loro esigenza. La mia porta è sempre aperta, lo dico fuori da ogni retorica. Mi piacerà essere presente nel territorio, conoscere le realtà, le criticità e le eccellenze, a partire dalla prossima settimana visiterò i primi comuni.” “Dobbiamo essere concreti e responsabili- ha concluso il prefetto – con un approccio fattivo: conoscere i problemi, e cercare di trovare le soluzioni per raggiungere l’obiettivo di risolverli per il bene dei cittadini.”
Nata a Roma, laureata in Giurisprudenza con lode all’Università degli Studi La Sapienza di Roma, Laura Lega entra nell’amministrazione dell’Interno nel 1989, dopo aver lavorato nel mondo finanziario privato.
Inizia la carriera alla Prefettura della capitale, per poi passare all’Ufficio Studi per l’Amministrazione Generale e per gli Affari Legislativi del Ministero, dove per oltre dieci anni si occupa di attività legislativa e di consulenza e ha modo di seguire anche le riforme degli apparati pubblici, con particolare riguardo all’Ufficio Territoriale del Governo.
Od 2001 Al 2006 è vice capo di Gabinetto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Al termine di questa esperienza rientra al Ministero dell’interno per svolgere numerose funzioni direttive.
Nominata prefetto nel dicembre 2010, pochi mesi dopo diventa vice capo Dipartimento – Direttore Centrale per le risorse umane presso il Dipartimento per le politiche del personale dell’amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie, ruolo che mantiene fino all’agosto 2015, quando diventa prefetto di Treviso, incarico svolto fino a oggi.
Molteplici le collaborazioni con altre amministrazioni in Italia ed all’estero (tra cui la Presidenza del Consiglio, la Funzione pubblica e l’Istituto Nazionale di Statistica).
Autrice di diverse pubblicazioni scientifiche, ha svolto numerosi incarichi di docenza.
Riprese video e foto di Franco Mariani.
Frank Mariani
Przez numer 214 – Anno V del 25/7/2018
Za nami!